24 maggio 2017. Oggi VMZinc® festeggia i suoi primi 180 anni al servizio dell’architettura e lancia un sito dedicato all’occasione.
Quella della Società delle Miniere e Fonderie di Zinco della Vieille Montagne è una storia di innovazione, a partire dal processo di raffinazione dello zinco messo a punto a Liegi tra il 1806 e il 1810 e poi applicato allo sfruttamento del ricco giacimento di zinco in località Altenberg (Vieille Montagne appunto, da cui il VM della compagnia odierna) per produrre lo zinco laminato.
![]() |
Immagine storica dell’officina della Società delle Miniere e Fonderie di Zinco della Vieille Montagne |
Forte della sua immagine di nuovo prodotto industriale e delle sue proprietà di malleabilità, durabilità e resistenza alla corrosione, lo zinco arriva a Parigi quando il barone Haussmann dà inizio alla radicale trasformazione della città.
![]() |
I pannelli di zinco laminato trovano la loro prima applicazione sui tetti di Parigi |
Ancor oggi i tetti di Parigi sono parte integrante del panorama della città. Pannelli di copertura, colmi, gronde, impluvi e pluviali in zinco, le prime applicazioni di VMZinc®, si diffondono rapidamente in Francia e poi in Europa.
Inizialmente relegato alla copertura, oggi lo zinco VMZinc® offre soluzioni integrate per tutto l’involucro edilizio.
Vero e proprio materiale architettonico, si piega e si salda per coprire e rendere impermeabile l’edificio e i dettagli più particolari in maniera sartoriale. L’evoluzione delle tecniche di posa e lo sviluppo di strumenti manuali o di profilatrici di qualità hanno contribuito alla sua diffusione mondiale, con 2,7 miliardi di mq installati dalla nascita a oggi.
Con VMZinc è possibile ritagliare pannelli curvi che coprono le guglie di una chiesa bizantina o realizzare cassette per le facciate plissettate di un teatro contemporaneo. Lo zinco unisce vecchio e nuovo, grazie alla leggerezza si presta per sopraelevazioni o estensioni laterali e permette di realizzare accoppiamenti discreti tra i piani, le forme e i materiali più eterogenei come il vetro, il legno o il cemento.
Da quasi quindici anni il concorso internazionale Trofeo Archizinc premia opere di architettura locali originali e di qualità nei cinque continenti, confermando la diffusione dell’azienda e la capacità di adattamento di questo materiale a diverse culture, tipologie di edificio e stili architettonici.
![]() |
Abdoun Fashion Atrium, Amman (Giordania), 2008, Symbiosis designs Ltd |
Esperto dello zinco dalla sua creazione, VMZinc® allarga le possibilità del materiale con l’introduzione costante di sistemi innovativi e aspetti superficiali esclusivi. Un approccio pioneristico che consente a VMZinc® di mantenere il ruolo di leader a livello internazionale. Dopo la creazione della gamma di zinco prepatinati, la gamma dei laccati e la gamma di zinco tecnici, il marchio mette nuovamente il proprio know-how al servizio dell’architettura lanciando, nel 2014, Azengar®, il primo zinco grezzo sul mercato (chiaro e opaco, con una superficie eterogenea ricca di asperità).
Dal 2016, VMZinc® propone anche la gamma di colori Pigmento a richiesta.
Mantenendo le caratteristiche originali dello zinco, ovvero la sua texture e la sua trama visibile in trasparenza, questa gamma inedita sul mercato offre infinite sfumature.
Policromo, patinato, grezzo o dalla texture unica, lo zinco VMZinc® consente alla creatività di esprimersi al meglio: scaglie, lastre continue di larghezze variabili, profondità diverse e forature a richiesta che conferiscono trasparenza al metallo. «Lo zinco, dall’aspetto perenne e duraturo, si presta a realizzazioni creative, opere architettoniche moderne che diventeranno il patrimonio di domani, come i monumenti di un tempo rivestiti di zinco che oggi sono riconosciuti o diventati oggetti di culto», afferma Roger Baltus, Direttore della Comunicazione di VMZinc®.
![]() |
Mausoleo di Santa Maria della Croce, Melbourne, Australia, Harmer Architecture |
Milestones
1837 |
Fondazione della Società delle Miniere e Fonderie di Zinco della Vieille Montagne |
1922 |
Prima elettrolisi sul sito Viviez-Penchot |
1971 |
Sviluppo della colata continua sui siti di Auby (59) e di Viviez |
1978 |
Commercializzazione dell’Anthra-Zinc®, il primo zinco prepatinato grigio ardesia |
1987 |
La società della Vieille Montagne incorpora la Compagnia Reale Asturiana delle Miniere e viene ribattezzata Vieille Montagne France |
1989 |
Vieille Montagne France si unisce al gruppo Union Miniere |
1993 |
Lancio di un nuovo prepatinato grigio chiaro denominato Quartz-Zinc® |
1994 |
Il marchio Vieille Montagne si internazionalizza con il nome VMZinc® |
2003 |
Union Miniere diventa Umicore |
2005 |
Lancio della gamma dei prepatinati colorati Pigmento® |
2014 |
Lancio del primo zinco grezzo Azengar® |
2016 |
Lancio della gamma Pigmento® a richiesta |
![]() |
Chiesa della Resurrezione di Gesù, Sesto San Giovanni, 2010, studio CZA Cino Zucchi Architetti |