Acquisito da Tiziana Fausti nel 2020, il concept store di Milano 10·Corso·Como riapre la Galleria e la Project Room, con spazi interamente ripensati da 2050+: ambienti leggeri che contengono solo elementi mobili e modulari in grado di cambiare forma e configurazione in base alle diverse esigenze curatoriali.
Il rinnovamento architettonico che riguarda l’intero complesso – negozio, primo piano, terrazza e cortile – sarà completato nei prossimi mesi.
Rimuovendo materiali ed elementi accumulati nel tempo, il progetto di 2050+ restituisce gli ambienti all’originario carattere industriale di inizio Novecento del negozio fondato a Milano nel 1991. Pareti mobili autoportanti e grandi tavoli a pantografo permettono di ottenere differenti soluzioni e volumi, mentre le tribune possono ospitare talk e incontri.
Nel dettaglio, la Project Room è occupata da una serie di grandi tavoli a pantografo; la Galleria da una serie di pareti mobili autoportanti. Questi elementi permettono di generare disposizioni virtualmente infinite, fornendo un vasto repertorio di strategie curatoriali, compresa la possibilità di scomparire quando vengono riposti dietro la scala metallica, che costituisce anche l’unica parete divisoria dello spazio.
In linea con il ripensamento dei flussi, la nuova scala esterna costituisce un’estensione di quella esistente, permettendo ai visitatori di uscire sulla terrazza, dopo aver attraversato un elemento architettonico simile a un tunnel.
Ispirati dal colore e dalla matericità del montacarichi attivo in passato, la nuova scala e l’ascensore apriranno nuove connessioni verticali tra gli spazi di 10·Corso·Como, offrendo un accesso diretto alla terrazza.
Ora la Galleria, che nella sua nuova veste riporta alla luce la struttura ad anello con doppio ingresso, ospita la mostra dell’artista statunitense Roe Ethridge, Happy Birthday Louise Parker pensata appositamente per 10·Corso·Como e curata da Alessandro Rabottini, con oltre trenta lavori di grande formato esposti per la prima volta in Italia.
Invece nella Project Room viene presentata per la prima volta l’intera serie di gioielli di Pietro Consagra, nella mostra Pietro Consagra. Ornamenti a cura di Alessio de’Navasques. Qui, le due Maschere in argento e oro, il Morso in oro rosso, così come l’Ornamento per sopracciglio e l’Ornamento per ombelico con il Cache-sexe in argento, sono accompagnati da preziosi documenti raccolti dall’Archivio Pietro Consagra di Milano, con scritti, pubblicazioni dell’epoca e rare fotografie di Ugo Mulas.
Per il debutto, la mostra dei gioielli di Consagra si confronta con pezzi di design d’autore in vendita, selezionati da Domitilla Dardi e accompagnati da una selezione di libri rari e riviste scelte.