PER MERCEDES BENZ LESS IS MORE

Avviato nel 2012 con il disegno dell’attuale Classe A, il linguaggio estetico che Mercedes Benz ha chiamato Sensual Purity ora si evolve con la scultura Aestetics A che riduce all’essenziale nervature e linee per fare emergere la purezza del corpo, mentre il rosso diventa il nuovo colore simbolo della casa tedesca. 

«La prossima generazione di auto della classe compatta, caratterizzata da proporzioni perfette e da un design sensuale delle superfici, ha le carte in regola per inaugurare una nuova era dello stile. Il design è anche l’arte del less is more, e ora il tempo delle nervature è finito», ha dichiarato Gorden Wagener, Chief Design Officer di Daimler AG.

Gorden Wagener, Chief Design Officer di Daimler AG.

 

L’importanza che l’attuale design riveste per Daimler AG è testimoniata dalla nuova funzione di Chief Design Officer, istituita lo scorso novembre. Dieter Zetsche, Presidente del board of management di Daimler AG e responsabile di Mercedes‑Benz Cars, ha affermato: «Non è la bellezza dei prodotti a dare la misura del valore del design: un design è buono se riesce a coniugare fascino e funzionalità e a rendere i valori del marchio semplicemente inconfondibili. Il fatto che il nostro team di designer, sotto la guida di Gorden Wagener, sia uno dei migliori del settore è fonte di estrema soddisfazione per noi. In definitiva, il successo di vendita che le nostre vetture riscuotono in tutto il mondo è frutto anche dell’incredibile lavoro di questo gruppo».

 

Il design a 3 volumi di Aesthetics A segnala anche le novità che caratterizzeranno la classe compatta. Oltre i confini europei le berline classiche sono infatti molto richieste anche in questo segmento.

La scultura Aesthetics A è solo l’ultima di una serie iniziata da Mercedes-Benz con Aesthetics n. 1 (2010), seguita da Aesthetics n. 2 ed Aesthetics 125 (entrambe del 2011) e poi da Aesthetics S nel 2012.

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