Dopo Shenzhen e Chengdu, Gmp firma a Pechino il terzo centro di ricerca Huawei. Lo studio di Amburgo di Gerkan, Marg e Partners ha infatti portato a termine i lavori della sede e degli impianti tecnologici della multinazionale cinese.
Si tratta di un complesso, posto a nord ovest della capitale, di 85mila mq di superficie, dotato di un lay-out che pone in relazione il nuovo edificio industriale con il paesaggio circostante: quasi tutte le postazioni di lavoro si affacciano sul parco di Zhongguancun, e i volumi del nuovo complesso hanno cercato un rapporto con l´impressionante profilo delle vicine Montagne Occidentali.
Il nuovo complesso Huawei di Pechino possiede un impianto tipologico simile a quello dei campus, con tre edifici raggruppati attorno a quello principale adibito a mensa posto al centro del parco (foto ©Christian Gahl) |
L´impianto tipologico è quello del campus, con tre edifici per la ricerca e sviluppo raggruppati attorno a un edificio adibito a mensa posto al centro del parco interno.
Il sito è accessibile tramite una strada anulare esterna e una rete interna di sentieri pedonali. Gli edifici per la ricerca e lo sviluppo, di quattro piani d´altezza, sono costituiti da due volumi di edifici quadrati che si intersecano a formare un otto e racchiudono al loro interno il cortile d´ingresso e la zona giardino.
Il primo piano del complesso è stato progettato con un solido basamento con elementi lucenti in pietra naturale chiara. Le facciate ai piani superiori sono invece costituite da pannelli metallici alternati a vetri fissi e a carenature sottili di ventilazione (foto, Christian Gahl) |
Sia il cortile che l´area a giardino si aprono al paesaggio, creando così una zona di transizione tra gli edifici e il parco.
Il primo piano del complesso è stato progettato con un solido basamento composto di elementi lucenti in pietra naturale chiara. Le facciate ai piani superiori sono invece costituite da pannelli metallici alternati a vetri fissi con sottili carenature di ventilazione. Le parti superiori sono visivamente separate dal primo piano grazie alla fascia orizzontale smussata del secondo piano.
L´edificio del campus Huawei Technological Factory Buildings integra l´architettura al paesaggio con viste interessanti su percorsi e spazi aperti (foto, Christian Gahl) |
Lo Huawei Technological Factory Buildings è un complesso che deve la sua unicità all´integrazione spaziale dell´architettura con il paesaggio e dall´interazione degli elementi progettuali. Grazie all´ordine e all´ampiezza dei volumi dell´edificio, il complesso offre al visitatore una vista interessante su percorsi e spazi aperti.
Gli interni della nuova sede Huawei di Pechino (foto, Christian Gahl) |
Il progetto è degli architetti tedeschi Meinhard von Gerkan e Stephan Schütz con Nicolas Pomränke e Stephan Rewolle di Gmp.
La hall di ingresso della sede Huawei di Pachino (foto, ©Christian Gahl) |
L´impianto planivoluemtrico della sede Huawei. Un lay-out definito da due edifici a pianta quadrata che si intersacano a formare un otto (planivolumetrico ©Gmp) |