Al via la quinta edizione del concorso Riprenditi la città, Riprendi la luce, la rassegna di cortometraggi promossa dall’Associazione italiana di illuminazione in collaborazione con la Fondazione Triennale.
Il concorso propone ai giovani di rappresentare la luce nella sua quotidianità di spazio e tempo attraverso il loro sguardo e la loro sensibilità. Si tratta di un’iniziativa che si propone di divulgare la cultura della luce a partire dai giovani, per stimolare in loro l’importanza che questa componente della vita urbana e sociale riveste nella quotidianità e per conoscere e capire come, attraverso la luce, i giovani interagiscono con la città dove vivono, studiano o lavorano.
Anche per questa edizione il video è lo strumento attraverso il quale i giovani potranno raccontare la luce: ai partecipanti viene chiesto di produrre un breve filmato di 60 secondi realizzato con qualsiasi strumento (videocamera, smartphone, tablet…).
La partecipazione al concorso è gratuita; basta inviare il proprio video al sito www.riprenditilacitta.it entro il 30 aprile prossimo.
Il concorso è rivolto ai giovani under 18 e 30. Le proposte dovranno pervenire entro il prossimo 30 aprile |
A questa edizione possono partecipare gli under 18 e gli under 30, che potranno inserire le loro produzioni in tre diverse sezioni tematiche:
- Luce e arte
- Luce e luoghi
- Luci e parole.
Un premio speciale è dedicato alla sezione Luce e fotografia.
Per ciascuna categoria saranno riconosciuti tre vincitori, uno per ciascuna sezione tematica. Per i vincitori della categoria under 18 sono in palio buoni di 500 euro da spendere in libreria e un iPad; per gli under 30 sono previsti premi in denaro di 2.000 euro ciascuno.
Due i premi speciali (Luce e fotografia e premio speciale della giuria) di 1.000 euro ciascuno.
“Riprenditi la città, riprendi la luce”, la rassegna di cortometraggi promossa da Aidi è giunta alla sua sesta edizione |
Il concorso parte da Milano ma si concluderà il 17 maggio a Roma, al Maxxi, in occasione dei lavori del prossimo congresso nazionale di Aidi.
La giuria è composta da Margherita Suss, presidente di Aidi, Antonella Ranaldi, soprintendente dei Beni architettonici e monumentali di Milano, Aldo Solbiati, direttore della fotografia, Alessandro Calosci, produttore cinematografico, Marco Filibeck, lighting designer del Teatro alla Scala, Marinella Patetta, lighting designer, Nicoletta Gozo, responsabile per Enea del Progetto Lumière, Francesca Migliorato, architetto e consigliere Aidi, Domenico Nicolamarino, docente all’Accademia delle Belle Arti di Brera, Silvano Oldani, direttore della rivista Luce, Maurizio Melis, giornalista di Radio 24, e Sebastiano Romano, scenografo e regista teatrale.
Il concorso ha il patrocinio e l’appoggio di importanti istituzioni e università quali l´Associazione nazionale dei produttori di illuminazione, il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, l´Enea, i comuni di Milano e di Roma, i Politecnici di Milano e Torino, l´Accademia delle Belle arti di Brera, le università Federico II° di Napoli, La Sapienza e Roma 3.