IL SALONE DEL MOBILE SCANDINAVO

Appuntamento a Stoccolma per la Stockholm Furniture & Light Fair.

Il salone del mobile scandinavo quest’anno inizia il 6 febbraio e prosegue fino al 10, accompagnato da una design week che, sul modello di quella milanese, ormai non può mancare nelle città che organizzano manifestazioni incentrate sul tema dell’arredo e del design.

Ospite d’onore della SFF quest’anno è Paola Navone, che nell’atrio della fiera allestisce l’installazione Thammada, ambiente ricco di colori che trasforma gli oggetti d’uso quotidiano in oggetti speciali, e che parteciperà ad alcuni dei talks dove sono invitati designer di rilievo internazionale come Piet Hein Eek, India Mahdavi, Penda e Assemble.

Nei 70mila mq dei padiglioni della SFF, dove sono attesi 40mila visitatori, quest’anno esporranno circa 700 aziende, 300 delle quali provenienti da altri Paesi. Quindici le aziende italiane presenti a Stoccolma, tra cui Pedrali, Luceplan, Arper, Artemide, Magis, Calligaris, Icone Luce.

La mostra sulle tendenze, Trend Exhibition 2018/19: En-Aw 6082, è curata da Halleröd di Christian e Ruxandra Halleröd, che hanno progettato, tra gli altri, gli interni dei negozi per Acne Studios e Byredo. La mostra indaga su temi come il reale, il falso e l´artigianale.

Cresce lo spazio dedicato a Greenhouse, area dedicata a giovani creativi su modello del nostro Salonesatellite, che quest’anno si arricchisce anche di un premio dedicato.

Tra le manifestazioni di richiamo c’è Panorama. Organizzata dalla fiera in collaborazione con l’Ordine svedese degli architetti e il collettivo di designer e artisti Mycket, Panorama affronta un tema piuttosto impegnativo: cosa può fare l’architettura per incoraggiare e promuovere la democrazia.

In contemporanea alla SFF, la Stockholm Design Week animerà la capitale svedese con circa 200 eventi. Quest´anno, in particolare, la settimana del design sarà riconoscibile anche attraverso un´installazione luminosa nel parco centrale della città, il Kungsträdgården, grazie a Philips e al gruppo di design svedese Ames Studio. Si tratta di una piattaforma informativa, che combina il design della luce con i mezzi di informazione.

Numerose le mostre aperte al pubblico, da quella dedicata al maestro del cinema Ingmar Bergman, con gli studenti del Product Development Furniture Design di Träcentrum e della School of Engineering della Jönköping University che ne interpreteranno le opere con sette oggetti di design unici, alla collezione di mobili degli architetti Kersti Sandin Bûlow e Lars Bülow: più di 700 oggetti del design scandinavo e internazionale.

Proseguirà invece fino al 18 marzo, all’ArkDes (il centro svedese per l’architettura e il progetto), l’edizione 2018 di Young Swedish Design, con venti proposte progettuali di prodotti, tessuti e arredi tra arte, design e contemporaneità.

Björn Friborg, Implosion. Scolpito nel vetro quando ancora caldo, Implosion è una forma forte e delicata insieme incapsulata nel vetro (foto Björn Friborg).

 

Emma Brålander, Colour, illusion and composition. Tra i lavori in mostra all’ArkDes per lo Young Swedish Design Colour, illusion and composition, gli spazi che Emma Brålander distorce con l’aiuto della composizione e del colore, qui usato per abbattere i confini tra superfici piane e oggetti tridimensionali (foto Erika Kindblad).

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