FEDERAL BUILDING TORINO. PARTE IL CONCORSO

L’Agenzia del Demanio e il comune di Torino hanno presentato il concorso internazionale di architettura Federal Building Torino. Scopo del concorso è selezionare il masterplan della caserma Amione, destinata a diventare la Cittadella della pubblica amministrazione.

Per l’occasione è stato organizzato un evento al Mastio della Cittadella, a cui hanno partecipato il direttore dell’Agenzia, Roberto Reggi, il vicesindaco Guido Montanari, il direttore task force Immobili del ministero della Difesa, Giancarlo Gambardella, il segretario regionale per il Piemonte del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Gennaro Miccio, e il presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Torino Massimo Giuntoli.

La caserma Amione di Torino; a breve sarà interessata da un progetto di rigenerazione urbana che la trasformerà nella Cittadella della pubblica amministrazione

Gli esiti della call sulla caserma Amione permetteranno di ottenere un ventaglio di proposte da cui verrà individuata la soluzione migliore, che dovrà sintetizzare diversi temi: l’architettura, il contesto urbano, la funzionalità e l’economicità.

Il concorso si articolata in due fasi: la prima si è aperta il 4 giugno scorso e terminerà il 3 agosto prossimo; ha come obiettivo l’acquisizione delle proposte progettuali relative al concept planivolumetrico e alla sistemazione delle aree libere da costruzioni; la seconda fase sarà riservata ai cinque migliori concorrenti selezionati nella prima fase e riguarda lo sviluppo di un vero e proprio masterplan dell’area oggetto del concorso.

Un interno della caserma Amione

Il premio è di 101.640 euro per il progetto vincitore e 10.890 euro per ognuno dei concorrenti selezionati per la seconda fase. La procedura di gara terminerà il 16 novembre 2018 e a dicembre verrà proclamato il vincitore. 


Per la gestione della call l’Agenzia si è avvalsa del supporto della Fondazione per l’architettura-Torino, che avrà il compito di facilitare il rapporto tra committenza e progettisti e che coordinerà le diverse fasi della competizione e i soggetti coinvolti.

I concorrenti potranno iscriversi e partecipare tramite piattaforma dedicata attraverso il sito web Federal Building Torino.

La giuria è composta da Giacomo Leonardi, Luisa Papotti, Carmelo Maricchiolo, Guendalina Salimei e da Dario Di Girolamo.

L’Agenzia del Demanio finanzierà l’operazione con un investimento di oltre 60 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione.

La razionalizzazione, il recupero e la valorizzazione degli edifici pubblici cittadini coinvolgerà l’intera città e permetterà alla caserma Amione di divenire un polo amministrativo territoriale, una cittadella della pubblica amministrazione che ospiterà fino a duemila funzionari, raggruppando uffici attualmente dislocati in immobili in affitto, con un risparmio complessivo di oltre otto milioni di euro l’anno. Parallelamente si avvierà la realizzazione del museo dell’Artiglieria nel Mastio della Cittadella e la ristrutturazione della caserma Dabormida, che ospiterà uffici militari e una parte della collezione del museo dedicato alle armi.

L’operazione si inquadra in un ampio piano nazionale di investimenti avviato dall’Agenzia, con l’obiettivo di realizzare dei poli amministrativi nelle principali città italiane, con 38 federal building già in cantiere.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top