Terra Madre Salone del Gusto torna dal 20 al 24 settembre 2018 a Torino.
Giunta alla dodicesima edizione, è organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il coinvolgimento del Mibact.
Food for Change è il tema dell’edizione 2018, nella convinzione che il cibo sia il più potente strumento per avviare una rivoluzione lenta, pacifica e globale che comincia dai piccoli gesti quotidiani, come la scelta consapevole delle materie prime, che ha effetti, oltre che sulla qualità e salubrità dei prodotti, sulla tutela degli ecosistemi e della biodiversità, sui mercati globali e la distribuzione delle risorse.
Carlo Petrini, presidente di Slow Food, alla presentazione del programma di Terra madre 2018 che si è tenuta presso La Centrale, il nuovo spazio auditorium ricavato negli ambienti dell´ex centrale Enel di Torino e oggi parte del campus Lavazza progettato da Cino Zucchi (foto Andrea Guermani, courtesy Lavazza) |
La manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito, sano e giusto per tutti quest’anno rimodella i propri confini per trasformarsi in evento diffuso in tutto il Piemonte, con le occasioni di scambio tra delegati e cittadini ospiti nelle famiglie delle oltre 120 Città di Terra Madre e i Tour DiVini, 15 itinerari (organizzati insieme alle Condotte Slow Food del territorio) per scoprire le bellezze artistiche e paesaggistiche della regione e gustare i prodotti più significativi nei luoghi in cui nascono.
A Torino saranno oltre 150 gli eventi – inseriti nel programma ufficiale – organizzati da enti e associazioni che coinvolgono molti quartieri, a partire da Mirafiori e San Salvario.
Nuvola Lavazza e piazza Castello ospiteranno alcune conferenze e Laboratori del Gusto, l’Enoteca e i Food truck. Lingotto Fiere e Oval accoglieranno due tra le più significative novità di questa edizione: le cinque grandi aree tematiche #foodforchange, costruite insieme ai delegati della rete; le cucine di strada e le birre artigianali, allestite nello spazio antistante l’Oval per consentire ai visitatori di fruirne anche dopo la chiusura serale dei padiglioni che ospitano il grande Mercato italiano e internazionale.
Il programma completo, le ultime notizie e la possibilità di riservare gli appuntamenti su prenotazione sono su www.salonedelgusto.it. Online è possibile acquistare in prevendita il biglietto d’ingresso a Lingotto Fiere (5 euro il biglietto singolo e 20 euro l’abbonamento per i cinque giorni, oltre i diritti di prevendita). L’incasso, al netto dei costi di gestione, verrà interamente destinato a finanziare il “diritto di partecipazione” dei delegati di Terra Madre e i progetti della rete Slow Food in Africa.
Isabel Angelica Inayao Sepulveda, Akeisha Clarke e Helen Nguya sono alcune delegate di Terra Madfre che racocnteranno le proprie esperienze nel corso degli incontri di Terra Madre (foto Andrea Guermani, courtesy Lavazza) |
Nei giorni dell’evento, il costo del biglietto di ingresso singolo acquistato alle casse è 10 euro.
Terra Madre Salone del Gusto è resa possibile grazie al contributo delle numerose aziende che credono nel progetto.
Questi gli official partner: GL events, Iren, Lavazza, Lurisia, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy. Con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte.