Gerico è l’opera vincitrice della 4a edizione dell’Icon Award, il premio di Marmomac dedicato al progetto in pietra che meglio rappresenta la bellezza dei materiali e l’abilità creativa delle aziende ospitate all’interno del padiglione The Italian Stone Theatre.
Ideata dal designer Lorenzo Palmeri e realizzata da Vicentina Marmi in collaborazione con Donatoni Macchine, Gerico è stata una delle protagoniste della mostra Natural Things di Raffaello Galiotto. L’opera racconta uno degli aspetti meno praticati e conosciuti della pietra: la sua voce.
Nella motivazione della giuria «Palmeri è riuscito a spingere il materiale oltre i suoi limiti apparenti grazie a una chiave di lettura originale e coerente con la sua ricerca musicale prestata alla progettazione. Il risultato del suo lavoro è un totem interattivo che sarà bello vedere e ascoltare all’ingresso della fiera il prossimo anno, come simbolo del potenziale ancora inespresso da parte di un materiale di cui erroneamente crediamo di conoscere già tutto».
Dinamica e al contempo statuaria, Gerico è un´installazione formata da tre pareti in marmo – realizzate in Botticino, Rosso Asiago, Striato Olimpico e Port Laurent – in cui linee, valli e dossi si susseguono in un disegno generato da precise frequenze sonore.
Colori, materiali e texture diverse si incontrano in una sinfornia materica che supera il primato della vista coinvolgendo i sensi dell’udito e del tatto.
L’opera chiama all´azione: il gong centrale chiede di essere suonato, il disegno delle pareti chiede di essere accarezzato. Nulla accade senza l’intervento dell’uomo e l’opera prende vita solo con l’azione del visitatore.
Se “L’architettura è musica congelata”, in questo caso l’azione dell’uomo dà voce alla pietra e le permette di cantare.
Gerico sarà l’icona protagonista della campagna di comunicazione di Marmomac 2020.