Per conoscere da vicino l’evoluzione del mercato e per rispondere alle esigenze di progettazione di nuovi modelli organizzativi per l’ufficio e il lavoro, individuale o condiviso, che favoriscano produttività, collaborazione, creatività e benessere, nasce All Around Work-Designing the future.
Si tratta di un nuovo appuntamento, con cadenza biennale, che debutterà a Milano dal 28 al 30 maggio del prossimo anno.
La tre giorni dedicata all’evoluzione degli ambienti lavorativi si svolgerà allo spazio Megawatt Court, nel distretto Around Richard, un grande spazio cresciuto attorno alla fabbrica ex Richard-Ginori lungo il Naviglio Grande.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ai profondi cambiamenti del mondo del lavoro e dei suoi spazi: oggi l’ambiente lavorativo è sempre più versatile, dinamico, connesso e orientato al benessere delle persone.
Parte da questi contenuti il ripensamento dello spazio lavorativo di domani. La digitalizzazione, l’introduzione di tecnologie sempre più sofisticate, la flessibilità del lavoro e l’attenzione alla sostenibilità degli ambienti e alla salute di chi vive questi luoghi ha favorito non solo la crescita di smart working e workplace on demand, ma anche un più generale cambiamento nel modo di intendere e di vivere gli spazi lavorativi.
All Around Work è stato ideato da Alfonso Femia e Marco Predari e organizzato da Events Factory, branch del Gruppo BolognaFiere, con il patrocinio di Adi, l’Associazione per il design industriale, Iacc, l’Italian American Chamber of Commerce Chicago Midwest e l’associazione Around Richard.
Marco Predari e Alfondo Femia ideatori di All Around Work (foto A. Femia di ©S. Anzini) |
L’appuntamento milanese si propone quale luogo di incontro fra domanda e offerta in uno scenario in cui sempre più spesso non è l’azienda a cercare clienti, ma sono le esigenze di questi ultimi a generare domanda e opportunità per i venditori.
«Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una forte crescita e una ancor maggiore consapevolezza delle potenzialità del Gruppo BolognaFiere, che ha indotto un clima di innovazione e cambiamento ad ampio spettro – ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di Gruppo BolognaFiere – È in questo contesto che è nata una riflessione anche sull’importanza dei luoghi di lavoro e l’idea di far nascere un nuovo progetto espositivo dedicato a questo tema.
All Around Work vuole rappresentare una visione innovativa di questi luoghi, il cui elemento cardine è l´essere umano, prima del lavoratore, a cui l´azienda deve sempre più garantire il diritto al benessere psicofisico. La manifestazione si pone l’obiettivo di offrire una nuova visione dei luoghi di lavoro, valutando e stimolando la comprensione delle nuove tendenze che meglio rispondono ai cambiamenti in atto, cercando di soddisfare, e far convergere, le esigenze degli uomini e delle aziende».
Gianpiero Calzolari, presidente del Gruppo BolognaFiere |
«L’attuale scenario delle manifestazioni espositive risultava essere privo di un esempio che raccogliesse tutti gli operatori della filiera che operano alla trasformazione dello scenario urbanistico e interpreti in maniera propositiva, con esempi reali, le istanze e le esigenze dei lavoratori dei più disparati ambiti professionali – ha commentato l’architetto Marco Predari -. All Around Work vuole supplire a questa carenza, ponendosi come manifestazione coraggiosa che, per la prima volta e non solo in Italia, pone in relazione e all’attenzione dei visitatori uno scenario quanto mai articolato e completo.
All Around Work presenta, mettendola in risalto, la stretta relazione esistente fra Il mondo del progetto d’architettura, la razionalità dell’ingegneria, la competenza degli specialisti tutti coesi per la crescita qualificata del costruito e della qualità ambientale operativa. Un viaggio condiviso fra i molti protagonisti con entusiasmo e colta competenza».
L’allestimento sarà caratterizzato da un allestimento fluido e dinamico: il percorso espositivo si svilupperà su tremila metri quadrati di superficie su cui troveranno spazio studi di architettura e ingegneria, general contractor, produttori di arredamento per uffici e high tech che coinvolgeranno addetti ai lavori e pubblico nel processo conoscitivo di un mercato in continua trasformazione, per offrire possibilità concrete di business e creare contatti personalizzati in base alle specifiche esigenze.
INCLUSIVE WORLD @Work, credits PRINCIPIOATTIVO Architecture Group |
«La contemporaneità oggi permette e richiede allo stesso tempo di ampliare il dialogo, di uscire dalla logica dell’evento e di riuscire a proporre diversi momenti e modalità di dialogo, capaci di dar valore a quelli già in essere, di ampliare l’occasione di confronto e di essere da stimolo per lo sviluppo di nuove idee – ha dichiarato Alfonso Femia -. All Around Work si propone di uscire dai confini per un progetto di futuro da costruire insieme, con le rispettive identità e idee, ma attraverso un dialogo coraggioso e generoso».
A interpretare le esigenze del mondo del lavoro, sarà l’installazione iconica Inclusive World@work realizzato dallo studio d’architettura milanese Principioattivo Architecture Group.
Cuore dell’allestimento di All Around Work, Inclusive World sarà un luogo in cui lo spazio non è più fisico e definito nei confini e nelle funzioni. Dall’incontro di colori, materiali, forme e luci con le tecnologie più avanzate a garanzia del benessere dell’ospite, l’installazione diventerà esperienza, luogo osmotico con chi lo vive e le sue necessità, dove dialogare con lo spazio esterno mantenendo la propria privacy.
Grazie all’esperienza e alla professionalità di un comitato di indirizzo (Alfonso Femia, Marco Predari, Luciano Galimberti, Paolo Caputo, Andrea Maffei, Bruno De Rivo, Corrado Caruso, Luca Bigliardi e Daniela Dafarra, Aldo Bottini, Giovanni Bonini, Ezio Rendina, Jacopo Acciaro, Michelangiolo Bernabei, Giovanni De Ponti, Massimo Arbuschi, Lorenzo Maresca, Danilo Premoli, Elio Occhipinti) composto di personalità del mondo dell’architettura, dell’ingegneria, del design e dei servizi, i tre giorni della manifestazione saranno accompagnati da un calendario di eventi, che alternerà incontri, panel e workshop sulle nuove modalità, forme e soluzioni per gli ambienti di lavoro del futuro.
Con All Around Work prenderà il via anche la prima edizione del concorso di Industrial design patrocinato da Adi e rivolto ai giovani progettisti under 35.
Ai concorrenti verrà chiesto di realizzare un progetto che migliori la qualità di chi lavora nei vari ambiti: ufficio, co-working, centri commerciali, spazi pubblici, alberghi.