Al centro della Terra: due padiglioni ispirati al profilo dei colli Euganei che riprendono l’idea della crosta terrestre.
Il Padiglione Zero e l’Expo Center sono i primi padiglioni che il visitatore incontra raggiungendo Expo dagli ingressi ovest. L’architettura di entrambi è stata concepita come se la struttura fosse una fetta di crosta terrestre tagliata. La loro costruzione geometrica è formata da elementi ripetuti e simmetrici.
Render del Padiglione Zero e dell´Expo Center (courtesy Studio Michele De Lucchi)
Sembrano due sezioni di ambienti montuosi con coni a punta tonda rivestiti a veneziana in legno massello. In pianta sono rettangolari e utilizzando la schematizzazione delle curve di livello riproducono montagne, colline e valli. Ciascuna collina è sorretta da travi reticolari in acciaio zincato disposte a raggiera, a loro volta costituite da profili laminati aperti e tubolari di dimensioni varia bili in funzione della luce. In acciaio anche le colonne di sostegno delle travature reticolari. La scelta di questo materiale è lungimirante nell’ottica del riutilizzo post evento.
(foto ©Daniele Mascolo – Expo 2015)
Il Padiglione Zero, che ha già vinto il Wallpaper Design Award per la categoria Best building site, si compone di 8 coni di diverse dimensioni organizzati attorno a un patio scoperto di 450 mq chiamato la valle delle civiltà. La parete esterna seziona i coni evidenziando i rilievi.
Schizzo progettuale dell´architetto Michele De Lucchi (courtesy Michele De Lucchi´s archive)
La composizione dei coni è progettata in modo che metà del padiglione sia rispecchiato con una parte riflessa perfettamente uguale (con risparmio dei tempi della progettazione strutturale). L’intera copertura è formata da gradoni di legno di abete poggianti sulle strutture portanti in acciaio. L’esplorazione dell’interno del Padiglione Zero avviene attraverso 13 grotte tematiche ricostruite in ambienti di quasi totale assenza di luce.
Curatore prof. Davide Rampello
Progettazione preliminare
Coordinamento progettuale Fiera Milano SpA
Progetto architettonico Michele De Lucchi
Progetto strutturale e impiantistico Milan Ingegneria Srl
Progettazione definitiva ed esecutiva Iteco Italian Engineering Company Srl
Impresa P&I Project Integrator
Costruttore metallico C.M.S. Srl
Superficie 7.500 mq lordi
Schema compositivo del complesso (courtesy Michele De Lucchi´s archive)
L’Expo Center presenta le medesime tecnologie costruttive, materiali e soluzioni impiantistiche adottate nel Padiglione Zero pur mantenendo diverse vocazioni espositive. Si compone di un grande cono di 31,5 metri e di 6 coni più piccoli costituiti da travi reticolari in carpenteria metallica disposte a raggiera sorrette da colonne in acciaio che si compenetrano formando un ambiente interno più lineare.
Laddove necessario, sono state previste travi reticolari circonferenziali che forniscono rigidezza al guscio e divengono elementi di sostegno delle travi intermedie, inserite per limitare a non oltre 6 metri la lunghezza degli arcarecci. 1.400 le tonnellate di acciaio utilizzate per costruirlo. All’interno di Expo Center troviamo un grande auditorium, una Open Plaza e uno spazio meeting.
Disegno della struttura in acciaio dell´Expo Center (courtesy StahlBau Pichler Srl)
Progettazione preliminare
Coordinamento progettuale Fiera Milano SpA
Progetto architettonico Michele De Lucchi
Progetto strutturale e impiantistico Milan Ingegneria Srl
Progettazione definitiva ed esecutiva
Progetto architettonico e strutturale Iteco Italian Engineering Company Srl
Progetto impiantistico Stain Engineering Srl
Architettura Studio Rotre
Impresa P&I Project Integrator
Costruttore metallico Stahlbau Pichler Srl
Superficie coperta 7.870 mq
Altro schizzo progettuale dell´architetto De Lucchi (courtesy Michele De Lucchi´s archive)
*Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio per la collaborazione e le informazioni fornite.