Legno e acciaio uniti per realizzare un sistema di prefabbricazione dell’edilizia residenziale, commerciale e pubblica di tipo innovativo.
Il nuovo brevetto nasce dalla collaborazione tra Pre Metal, società di Rovereto che realizza strutture metalliche, facciate continue e componenti prefabbricati, Evotre, una giovane impresa nata all’interno del Progetto Manifattura di Rovereto, Tesi Engineering, una società di servizi di Trento, Habitec, il distretto tecnologico del Trentino, l’Università di Trento e Delta Ingegneria di Arco.
Il progetto di ricerca industriale condotto da Pre Metal, che usufruisce dei finanziamenti alle imprese della legge provinciale del Trentino, ha lo scopo di promuovere innovazione e sviluppo tecnologico a partire da una tipologia costruttiva ibrida, che sfrutta la collaborazione meccanica tra il legno e l’acciaio, garantendo alla costruzione le peculiarità strutturali e di forte integrazione impiantistica dei due materiali. Il modello garantisce flessibilità nella distribuzione funzionale, anche per le componenti impiantistiche.
“L’unione di legno e acciaio apre le porte della prefabbricazione garantendo alti standard di qualità – afferma Marco Pedri, presidente di Pre Metal – Con questo prototipo siamo riusciti a raggiungere un’ottima efficienza termica e un ridotto impatto ambientale, con alto comfort e salubrità interni per un prodotto realmente industriale”.
Marco Pedri, presidente di Pre Metal |
“L’industrializzazione dell’edilizia è fondamentale – spiega Carlotta Cocco, ceo di Evotre – per accelerare la transizione verso un abitare a basso impatto e basso costo, sia sul nuovo che nella riqualificazione edilizia”.
Carlotta Cocco, Ceo di Evotre |
La ricerca ha approfondito lo studio del profilo di sostenibilità del sistema sviluppando un’analisi sul ciclo di vita della costruzione, mettendo a confronto le tecnologie costruttive e le diverse tipologie di prodotti utilizzabili, garantendo le prestazioni termiche dell’involucro.