Come si evolve il rapporto corpo-paesaggio? Le giornate internazionali di studio sul paesaggio della Fondazione Benetton Studi Ricerche esplorano o ripercorrono momenti e pensieri nei quali la cultura e la pratica del paesaggio guardano, o hanno guardato, al corpo come presenza attiva, soggetto imprescindibile di un mondo che si trasforma e si rivela grazie alla nostra fisicità.
Il tutto sullo sfondo di un evidente desiderio di natura che pervade la società.
La diciassettesima edizione delle giornate, organizzate dal Comitato scientifico della Fondazione con il coordinamento di Luigi Latini e Simonetta Zanon, si articolerà in quattro sessioni intitolate, rispettivamente, nell’immaginario; nello spazio urbano, nella casa; nel paesaggio; nel giardino.
Si svolgeranno in versione online, sulla piattaforma Zoom, con traduzione simultanea in italiano e inglese, nei pomeriggi di giovedì 18, venerdì 19, giovedì 25 e venerdì 26 febbraio, a partire dalle ore 17.
La partecipazione alle giornate è libera; è richiesta l’iscrizione attraverso il link disponibile sul sito della Fondazione.
Programma Corpi, paesaggi
Giovedì 18 febbraio, dalle ore 17
Apertura delle giornate con Luigi Latini e Simonetta Zanon
Proiezione del cortometraggio Corpi, paesaggi di Marco Zuin, realizzato per questa occasione sui temi delle giornate di studio
Nell’immaginario
Marc Treib, Ricezione/percezione: sentire il paesaggio
Nicolas Vamvouklis, Paesaggi performativi. Presenza e corporeo nelle pratiche artistiche contemporanee
Massimo Bartolini e Matteo Frittelli, Il Black Circle Square nel paesaggio dell’Emscher Park
Venerdì 19 febbraio, dalle ore 17
Nello spazio urbano, nella casa
Cristina Bianchetti, Dall’urbanistica dei luoghi all’urbanistica dei corpi
Luca Molinari, Il corpo nello spazio domestico. Riflessioni sul presente
Francesco Careri, Alternative nomadi per abitare le città
Giovedì 25 febbraio, dalle ore 17
Nel paesaggio
Matteo Meschiari, Paesaggi e corpi dell’Antropocene
Marco Mulazzani, La foresta che cammina. Le sepolture dei soldati tedeschi 1920 1970
Cristina Barbiani, I paesaggi umani di Anna e Lawrence Halprin
a seguire proiezione del film documentario di Ruedi Gerber Breath made visible
Venerdì 26 febbraio, dalle ore 17
Nel giardino
Marcello Di Paola, Paesaggi come giardini: ibridi, frullati, chimere e deserti dell’Antropocene
Veronique Faucheur e Marc Pouzol, L’arte di fare giardini: una coreografia
Monique Mosser, Metamorfosi dei corpi nella cultura del giardino