È stato lanciato il tema cardine della Triennale di architettura di Oslo 2022 dal titolo Mission Neighbourhood – (Re)forming communities.
In un momento in cui il mondo sta affrontando grandi sfide sociali e ambientali, la manifestazione, in programma nel settembre 2022, pone il quartiere come luogo e orizzonte per ripensare le nostre città.
I quartieri rappresentano la somma dei luoghi quotidiani che condividiamo gli uni con gli altri: le strade, le piazze, le fermate dell’autobus, le scuole, i luoghi degli acquisti e degli incontri. Ma sono anche il contesto in cui si esprimono le strutture della società in generale.
La scala del quartiere rivela la nostra capacità come comunità di gestire le sfide e creare strutture significative per la vita quotidiana.
Durante i prossimi mesi, la Triennale sarà un laboratorio aperto per la ricerca congiunta di modi per formare i quartieri del futuro.
Tra le domane aperte: «Quali sono le caratteristiche di un buon quartiere? Come possono le infrastrutture essere trasformate in spazi di quartiere? Come possono le istituzioni, le scuole e gli uffici essere progettati in modo da ospitare usi e utenti diversi? Qual è il valore dei buoni quartieri per l’individuo, per la salute pubblica e per lo sviluppo sostenibile della società? Come possono i politici e la pubblica amministrazione creare condizioni migliori per promuovere la qualità dei quartieri? Come può il capitale favorire il bene pubblico nello sviluppo urbano?».
Il tema si basa su un crescente interesse globale nello sviluppo dell’ambiente locale, come la città a 15 minuti e i Superblocchi di Barcellona. La Triennale di Oslo mira ad aggiungere intuizioni, idee e proposte d’azione che possano aiutare a costruire quartieri di qualità.
Mission Neighbourhood è un invito ad accrescere l’immaginazione collettiva sugli spazi della vita quotidiana stimolando l’indagine critica e costruttiva sulle possibilità del vicinato attraverso diverse discipline.
A Oslo si cercano e si cercheranno risposte e responsabilità: «Cosa deve essere fatto? Chi può farlo? Qual è la nostra responsabilità? E infine, non meno importante: Cosa possiamo realizzare insieme?».
Oslo Architecture Triennale 2022 è diretta e curata da Christian Pagh e sviluppata dalla omonima associazione no-profit in collaborazione con una serie di organizzazioni partner.