La stima di fatturato 2021 di Viessmann Italia (calcolato alla data del 30 novembre e riferito alle tre divisioni residenziale, industriale ed elettrico) è pari a circa 300 milioni di euro, in crescita di oltre il 70 per cento sull’anno precedente.
Un risultato straordinario considerato il difficile contesto 2021, con la carenza di materie prime che si è aggiunta al perdurare della pandemia, favorito comunque dalle agevolazioni fiscali che con i Bonus casa, Ecobonus e Superbonus hanno dato nuova linfa a tutto il settore dell’edilizia e delle opere di efficientamento energetico nel nostro Paese.
Viessmann Italia, da parte sua, ha messo a disposizione dei propri installatori Partner per l’Efficienza Energetica gli strumenti finanziari a supporto dello sconto in fattura e della cessione del credito, consentendo loro di offrire con serenità queste forme di incentivazione ai propri clienti.
Forte rimane il commitment del Gruppo verso la sostenibilità e la ricerca di soluzioni innovative, in grado di assicurare benessere e drastica riduzione dell’impatto sull’ambiente.
Come ha ribadito Max Viessmann, Ceo del Gruppo dal 2022, nel suo recente intervento alla COP26 di Glasgow, la mission dell’azienda resta quella di contribuire, con le proprie soluzioni tecnologiche, a plasmare gli spazi abitativi delle generazioni future.
Nel suo intervento Viessmann ha annunciato la prima serie di caldaie a condensazione con funzionamento esclusivamente a idrogeno: sebbene si tratti ancora di prototipi, queste soluzioni offrono già la prospettiva di un futuro a emissioni zero.
A MCE 2022 l’azienda presenterà la nuova gamma di pompe di calore Vitocal, con prestazioni superiori in termini di rendimento, silenziosità e rispetto per l’ambiente, e novità nell’ambito dei climatizzatori, dei complementi d’impianto e delle soluzioni per applicazioni commerciali e industriali.