Con il titolo Out of Context è in programma dal 12 ottobre a Venezia la quindicesima edizione della Venice Design Week.
Per la prima volta, quest’anno la manifestazione – patrocinata da Ministero della Cultura, Regione Veneto e Città di Venezia – si unisce a VID Venice Innovation Design, dall’11 ottobre sull’Isola di San Servolo.
All’inaugurazione di VID parteciperanno l’architetto Mario Cucinella e il professore Giampaolo Nuvolati, ordinario di sociologia dell’ambiente e del territorio e prorettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, con una conferenza dal titolo “Flânerie nel design. Tra genius loci e memorie individuali”.
Un tempo sede di un ospedale psichiatrico, oggi San Servolo è un moderno centro culturale di proprietà della Città metropolitana di Venezia. Qui, in occasione dell’avvio di VID , verrà inaugurata la Palazzina Scirocco_Pianca, al cui rinnovo Pianca ha contribuito in modo significativo con la trasformazione degli interni.
Impreziosiscono ulteriormente gli ambiento interni della palazzina alcune creazioni di Pieces of Venice, progetto ideato da Karin Friebel e Luciano Marson vincitore del Compasso d’Oro 2020. Le opere, collocate in ogni camera su pannelli rivestiti con tessuti di recupero Rubelli e protette da cupole in vetro della manifattura NasonMoretti, rappresentano un dialogo creativo tra design contemporaneo e tradizione artigianale locale.
Sempre a San Servolo si terrà l’iniziativa Orizzonti dall’isola, in cui designer internazionali come Gianpaolo Venier di Otto Studio, ADJ, Vakr, Bozzetti incontreranno i Bochaleri (ceramisti veneziani), particolarmente attenti a tutto il processo produttivo e all’ambiente, e il progetto Reborn Shapes, coordinato da Diana Zabarella che verrà presentato per la prima volta a San Servolo.
Proposta dalla società San Servolo srl, d’intesa con il Socio Unico Città metropolitana di Venezia, VID Venice Innovation Design ha il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, Confindustria Ceramica, FederlegnoArredo e Salone del Mobile.Milano e conta sull’appoggio del club di imprese composto da Bolzan, D-segno, Global Power Service, Infinityhub Benefit, Kubee, Pianca, Pieces of Venice, Ricehouse.