Il museo nazionale romano Palazzo Altemps ospita fino al 23 febbraio 2025 la mostra Gabriele Basilico. Roma. In occasione dell’ottantesimo anniversario dalla nascita del maestro della fotografia italiana, la mostra curata da Matteo Balduzzi e Giovanna Calvenzi restituisce un inedito spaccato della sua ricerca visiva.
Filo conduttore dell’esposizione è infatti il legame tra Gabriele Basilico e Roma, costruito grazie ai molti incarichi professionali ricevuti dal fotografo tra il 1985 e il 2011. Elementi fondamentali della ricerca di Basilico, come la stratificazione di epoche e stili e tra monumenti e tessuto edilizio ordinario, trovano a Roma uno scenario ideale.
La selezione di oltre cinquanta opere si dispiega in un percorso narrativo pensato appositamente per dialogare con gli spazi di Palazzo Altemps.
Articolato in due nuclei principali, il percorso spazia dagli affondi nell’architettura razionalista alla compresenza di architettura civile e monumentale come principio costante del tessuto urbano romano, dalle diverse sfaccettature del Colosseo ai lavori che esplorano il rapporto tra figura umana e architettura contemporanea.
Punto di congiunzione tra le due sale è il focus dedicato all’archivio del fotografo, che presenta 60 fogli originali di provini a contatto e una vasta selezione di appunti che Gabriele Basilico ha prodotto nel corso dei sette progetti principali realizzati su Roma, per un totale di oltre 250 immagini.
Amplia e completa il progetto espositivo la pubblicazione edita da Electa, promossa dalla Direzione generale creatività contemporanea del ministero della Cultura, in collaborazione con il Mufoco museo di fotografia contemporanea e con l’Archivio Gabriele Basilico, e curata da Angelo Piero Cappello, Giovanna Calvenzi e Matteo Balduzzi.