Un nuovo sistema lineare di Flos integra luce e architettura

The Glowing Track di Flos Architectural è un sistema di illuminazione modulare pensato per coniugare continuità luminosa, prestazioni tecniche e integrazione architettonica. Il progetto nasce dall’idea di lavorare con un unico profilo capace di adattarsi a condizioni d’uso diverse, mantenendo un’estetica essenziale e una gestione della luce precisa.

 

Composizione sospesa di The Glowing Track al al Flos Professional Space di Milano che evidenzia l’uso misto di luce diffusa e spot, con profili orientati su più livelli, ph. ©Marco Cappelletti.

 

Il sistema si sviluppa in tre versioni – Glowing Track, Glowing Track 360 e Glowing Track Blind – accomunate da un diametro ridotto e dalla possibilità di scegliere tra lunghezze differenziate. Il cuore del progetto è un diffusore rigato che restituisce una luce uniforme, morbida e priva di abbagliamento, ideale per ambienti che richiedono continuità visiva e comfort. Nella versione 360 gradi, l’emissione avvolge completamente il profilo, creando un’illuminazione omogenea in tutte le direzioni; la variante Blind, invece, rinuncia alla luce ambientale per concentrarsi sulla componente d’accento, utilizzando spot e moduli installati sul binario.

 

Installazione del sistema, con elementi sospesi che definiscono una geometria luminosa nello spazio, ph. ©Marco Cappelletti.

La flessibilità installativa è uno degli aspetti più evidenti: il sistema può essere montato a sospensione o a superficie, con driver integrato o esterno, consentendo di intervenire anche in contesti complessi. È prevista inoltre una configurazione verticale, che utilizza il profilo come elemento luminoso sospeso, trasformandolo in un segno architettonico capace di ridefinire l’atmosfera degli interni.

 

Integrazione dei moduli d’accento all’interno del profilo, con spot orientabili incassati nella scanalatura inferiore, ph. ©Marco Cappelletti.

 

Accanto alla luce diffusa, Glowing Track integra moduli completamente incassati nel profilo per mantenere la continuità estetica, oltre a una gamma di proiettori compatti per gestire la luce d’accento. Tra questi, gli spot Find Me e Atom, disponibili in diverse dimensioni, permettono una modellazione puntuale degli spazi e degli elementi architettonici.

 

Applicazione del profilo in una configurazione lineare singola, con moduli d’accento integrati e luce diffusa controllata, ph. ©Marco Cappelletti.

 

La proposta si completa con una palette di finiture – dal bianco al nero, fino ai metalli spazzolati – che facilita l’inserimento in ambienti residenziali e professionali. Sul fronte del controllo, il sistema supporta protocolli cablati e wireless, permettendo una gestione indipendente dei moduli e dei due lati del profilo.

Vista esterna degli spazi professionali Flos a Milano, dove il sistema The Glowing Track disegna geometrie luminose visibili attraverso le grandi aperture, ph. ©Marco Cappelletti.

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