Sala gremita per il convegno Living Buildings-Tetti verdi e giardini verticali che il nostro magazine ha organizzato il 3 ottobre da IoArch nell´ambito di MADE expo. Introdotti dall’architetto Carlo Ezechieli, docente di architettura del paesaggio presso il Politecnico di Milano e membro del nostrto comitato editoriale, i relatori hanno illustrato a un pubblico attento alcuni esempi di progetti e realizzazioni con il verde e i relativi vantaggi per il benessere dell’uomo e dell’ambiente.
L’architetto Marco Brega ha illustrato il caso esemplare del Bosco Verticale progettato da Boeri Studio, manifesto ecologico per la città di Milano ed esperimento di forestazione metropolitana unico al mondo, replicabile in altre realtà urbane. Con l’intervento dell’architetto Michele Molé di studio Nemesi i presenti hanno potuto conoscere nei dettagli il progetto vincitore del concorso per il nuovo Padiglione Italia di Expo 2015, mentre l´Ingegner Aldo Bottini di BMS Progetti ha illustrato brevemente le soluzioni strutturali adottate e le sfide che attenbdono i costruttori dell´opera. A seguire, l’architetto Federico Pella di Sering Srl ha presentato Acquaworld, il primo parco acquatico coperto d´Italia inaugurato di recente a Concorezzo, presso Milano. Enormi coperture a cupola, in parte rivestite in ETFE e per quasi 4.000 mq coperte a verde estensivo, apportano vantaggi all´edificio in termini di coibentazione e al paesaggio circostante, tipico mix produttivo/residenziale da periferia urbana.
L´architetto Giorgio Peverelli è intervenuto per illustrare le tecniche di piantumazione utilizzate nel progetto Bosco VerticaleGli aspetti tecnici riguardanti la realizzazione di coperture verdi sono stati approfonditi dalla dottoressa Anita Tschigg di Climagruen e da Giorgia Ferlito di Leca per quanto riguarda il substrato. In alcuni comuni, coma e Bolzano, è ormai obbligatorio, in caso di nuove costruzioni, restituire in copertura il verde sottratto in pianta. E´ il caso dell´insediamento residenziale Casanova, cui appartiene anche il complesso di housing sociale EA8, progettato da LabArch e illustrato dall’architetto Roberta Casarin. L’architetto Edoardo Bit, autore del testo Il nuovo verde verticale, ha introdotto i sistemi di integrazione tra involucro edilizio e vegetazione. I lavori si sono conclusi con l’intervento sul valore del verde e sui giardini storici dell’architetto Angelo Vecchio di Scau Studio, presidente di Aiapp Sicilia.
L´ingegner Aldo Bottini di BMS Progetti, società coinvolta nella realizzione del Padiglione Italia di Expo 2015Scarica gli atti del convegno:
- Il Bosco Verticale, Boeri Studio, arch. Marco Breda, Dontstop
- Il Padiglione Italia a Expo 2015, arch. Michele Molé, Studio Nemesi
- Acquaworld di Concorezzo, arch. Federico Pella, Sering Srl
- Realizzare coperture verdi complesse, il caso di Acquaworld, dott.ssa Anita Tschigg, Climagruen
- Il substrato come elemento fondamentale delle coperture a verde, dott.ssa Giorgia Ferlito, Leca
- Social Housing Casanova EA8, arch. Roberta Casarini, LabArch
- Progettare e realizzare coperture a verde, dott.ssa Anita Tschigg, Climagruen
- Il valore del verde: i giardini che non c’erano, arch. Angelo Vecchio, SCAU Studio, presidente Aiapp Sicilia