In mostra dal 21 ottobre al 7 novembre 2015, nello Shop Zanotta di Milano (Piazza Tricolore 2), le icone del design disegnate da Achille e Pier Giacomo Castiglioni e tuttora in produzione da Zanotta, in un allestimento curato dallo studio Calvi Brambilla e dal grafico Leonardo Sonnoli. All’inaugurazione del 22 ottobre i racconti di Giovanna Castiglioni, figlia di Achille e vicepresidente della Fondazione omonima, e dell’architetto e docente Beppe Finessi, per guardare con occhi curiosi gli oggetti dei due maestri.
Omaggio ad Achille e Pier Giacomo Castiglioni mette in mostra oggetti e complementi d’arredo nati da una sintesi di arti applicate, funzione e ricerca di forme e tecniche nuove, ironiche e spiazzanti che ancora oggi sono prodotti di uso quotidiano che resistono ai tempi e alle mode.
Joy, mobile a piani rotanti di Achille Catiglioni, 1989 |
“Privilegiando il lato sperimentale degli oggetti dei Castiglioni li abbiamo fatti vivere in un contesto giocoso” dicono Fabio Calvi e Paolo Brambilla. Da qui un particolare allestimento dove gli sgabelli Mezzadro (1957) arano un pezzo di prato, i sedili Allunaggio (1965) atterrano sul pianeta e i Sella (1957) improvvisano una fuga da Giro d´Italia. Del tavolino Cumano (1978), invece, è stata estrapolata l’appendibilità mentre per il sedile Primate (1970) il disegno ergonomico. La serie Servi (1961-1986), il tavolino Basello (1987) e il mobile a piani rotanti Joy (1989), tra le altre icone in mostra.
Sella di Achille e Pier Giacomo Catiglioni, 1957,all´interno dell´allestimento di Calvi Brambilla |