Roland Baldi architects ha ricevuto un Best of Best nella categoria architecture agli Iconic Award 2016 per la caserma dei Vigili del Fuoco di Flero (BZ).
Una particolarità del progetto consiste nella sua posizione speciale esposta a pericoli naturali. Il versante franoso retrostante l´area di costruzione è stato ripreso come un elemento di design distintivo per la progettazione della nuova stazione dei pompieri, che è stata concepita come una continuazione logica dei depositi detritici creando una simbiosi sia con il suo ambiente naturale sia con la diga e il bacino di raccolta costruiti per la protezione dell’edificio.
vista panoramica del sito (foto ©Oskar Da Riz) |
Il volume del fabbricato sembra perforare la diga inverdita e proseguire otticamente il movimento del deposito di materiale delle frane verso valle.
Le due zone funzionali – l’autorimessa e i locali di servizio e di amministrazione – sono facilmente leggibili attraverso i due volumi di altezza differente spostati fra loro.
gli interni della caserma (foto ©Oskar Da Riz) |
Mentre la parte dell´edificio verso monte, contenente i magazzini e i vani secondari, è stata parzialmente inglobata nella diga di protezione, l’autorimessa e i locali amministrativi fuoriescono dal corpo della stessa.
L´elemento più caratteristico dell‘edificio sono le facciate monolitiche, caratterizzate da un linguaggio moderno e semplice e dalla scelta ridotta dei materiali: pietra, vetro e alluminio.
Per il rivestimento dell’intera facciata sono stati impiegati pietrisco e pietre dolomitiche provenienti dall’asportazione del materiale detritico del conoide.
Particolari del rivestimento esterno dei volumi in gabbioni di pietrisco ricavato dal sito (foto ©Oskar Da Riz) |
L’utilizzo di una facciata a gabbioni con pietrame tipico della zona rafforza l’identità tra edificio e area d’intervento e collega il linguaggio moderno dell’edificio con il suo contesto ambientale.
Simple but different |
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È il motto dello studio Roland Baldi architects, che si occupa in primo luogo di architettura e urbanistica. Tra i principali progetti dello studio il masterplan per la zona Rosenbach a Bolzano, il parco aziendale Syncom a Bressanone, la sede universitaria di Brunico, la centrale per il teleriscaldamento di Chiusa, la funivia di Merano 2000 e la sede della TechnoAlpin a Bolzano. Molti dei progetti finora realizzati hanno ottenuto premi e riconoscimenti e sono stati esposti in importanti mostre in Italia e all´estero. |
Gli Iconic Awards, organizzati dal Rat für Formgebung (German Design Council), sono un premio internazionale di architettura e design che considera le varie discipline nella loro interazione. Secondo il programma del Premio, l’architettura è pensabile solo in un sistema dove niente è lasciato al caso. L’amore per il dettaglio, i materiali e le attrezzature sono importanti quanto l´edifico in se.
La giuria degli Iconic Awards 2016, consegnati il 4 ottobre scorso preso il Bmw World di Monaco di Baviera, era formata da Marco Dessí (Studio Marco Dessí, Vienna), Silvia Olp (Phoenix Design di Stoccarda), Stefan Weil (Atelier Markgraph, Francoforte), Corinna Kretschmar-Joehnk (JOI-Design, Amburgo), Michel Casertano (Atelier Brückner, Stoccarda), Andrej Kupetz (direttore del German Design Council), Dr. Louise Kiesling (partner di Coop-Himmelb(l)au, Vienna)