Dal rilievo sul posto all’installazione su misura, con materiali, finiture e ferramenta scelti dal cliente: questa è Opera Cucine, la nuova realtà nata dalla collaborazione tra Claudio Ferri, già fondatore di Febal e Rossana, e A1 Arredamenti (famiglia Marsili), realtà specializzata in lavori di falegnameria su misura, che è stata presentata venerdì scorso a Gradara (PU).
Una struttura snella e flessibile e l’online come strumento privilegiato di comunicazione e di condivisione per una completa libertà di progetto.
Il catalogo della “cucina a mente libera”, come Ferri definisce il suo progetto, non esiste, esiste invece un listino degli elementi di base (materiali, finiture, hardware, appliances) che possono essere combinati all’infinito per ottenere la composizione desiderata, realizzata e installata direttamente presso il committente nelle forme e nelle misure richieste dal progetto.
Capacità operative e esperienza nel settore delle cucine sono alla base del progetto di Opera Cucine, che il radicamento in un territorio, quello del Pesarese, ricco di capacità artigiane, creative e produttive rende possibile e da ieri concreto.
I fondatori di Opera Cucine, Claudio Ferri (a sinistra) e Gianluca Marsili |
In pratica, Opera Cucine si basa su una rete di vendita che opera in Italia e all´estero con un network di progettisti esperti, capaci di creare una cucina studiata e concepita con materiali e finiture su misura per il cliente senza dover attingere da magazzini esistenti in azienda.
Il listino di base e le dimensioni di progetto saranno sufficienti per preventivare la cucina progettata su misura. Opera prevede l’assistenza online al cliente in fase di progettazione e preventivazione e il supporto on-site per il rilievo e il montaggio, perché il made in Italy non è solo qualità e senso del bello ma anche capacità di gestire le complessità del cantiere.