Visibile da oggi a Milano nel parco di Citylife, in occasione di MiArt, W.a.l.l. (Walls are love’s limit), una tra le più vaste opere d’arte murale del mondo realizzata da Eron, artista italiano di arte urbana ben affermato sulla scena internazionale.
Una superficie verticale di più di 1.000 mq è il medium e nello stesso tempo il soggetto dell’opera: un paesaggio delicato ed evanescente contrassegnato per tutta la sua estensione da una fitta trama di filo spinato che viene però neutralizzato dai riflessi del sole sulla superficie, che creano un bagliore a forma di cuore, dissolvendo la barriera simbolica.
Per più di un chilometro, il vasto murale esprime forti valori simbolici e concettuali: la sua stessa provvisorietà – il muro in realtà è una recinzione di cantiere – ne rafforza il messaggio volto all’abbattimento dei muri e delle frontiere che separano i popoli della Terra.
L’opera si inserisce nel progetto più ampio che vede CityLife nuovo polo di attrazione dell’arte contemporaneain cui anche altri artisti, come Adrian Paci, Mario Ariò, Elisabetta Benassi, stanno lavorando per realizzare una serie di opere site specific all’interno del parco pubblico.