A Parigi l’intervento di Maud Caubet Architectes valorizza la Tour Racine

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Lo studio Maud Caubet Architectes ha recentemente completato l’intervento di ristrutturazione e sopraelevazione della torre Racine, in una zona prevalentemente residenziale nel 12° arrondissement di Parigi, vicino al campus della Sorbonne Nouvelle.

 

L’ampliamento e la nuova corona costituiscono una trasformazione d’impatto rispetto alla torre brutalista degli anni Settanta, ph. ©Fabrice Fouillet.

 

Il progetto ha previsto la ristrutturazione dell’ex sede dell’Office national des forêts: una torre alta 35 metri costruita nel 1970 su progetto degli architetti Francis Thieulin e Xavier de Vigan. La torre ospita ora i nuovi uffici di Opco Ep, organizzazione semi-pubblica di formazione professionale.

 

Il progetto è firmato da Maud Caubet Architectes, studio fondato nel 2006 che ora impiega circa venti persone, ph. ©Laurent Kronental.

 

L’estensione contemporanea, che avvolge l’edificio e costeggia gli alberi del giardino, riecheggia le curve dell’architettura originale con l’obiettivo di preservare la silhouette distintiva dell’edificio.

 

Lo studio del verde, interno ed esterno, è stato condotto dallo studio Payet con sedi a Parigi, Bordeaux, Lione, ph. ©Laurent Kronental.

 

Il giardino è stato reinterpretato con terrazzamenti. Le curve delle estensioni salgono dal seminterrato al primo piano, seguendo una logica naturalistica.

Un tetto verde di 175 metri quadrati ha consentito di rinaturalizzare il sito, nonostante la densificazione apportata dal progetto.

 

L’estensione a piano terra ph. ©Giaime Meloni.

 

L’intervento di scavo del giardino ha consentito di aprire alla luce naturale due dei cinque livelli interrati, e la creazione di un ampio patio curvo, profondo 12 metri, che ha ridefinito i nuovi spazi che si aprono sul giardino terrazzato. Infine, il progetto ha riadattato il volume della rampa di parcheggio per creare uno spazio insolito con accesso diretto al nuovo patio.

 

La struttura adibita a serra ospita uno spazio didattico dedicato all’agricoltura urbana e un bar, entrambi accessibili a tutti gli utenti dell’edificio, ph. ©Laurent Kronental.

 

È stata pianificata l’adattabilità della struttura per poter cambiare facilmente destinazione d’uso attraverso un design che riduce al minimo, in anticipo, la scala e il costo delle modifiche future. La torre ristrutturata è infatti intrinsecamente flessibile, consentendo trasformazioni future: la griglia ripetitiva di pilastri dell’edificio e il posizionamento strategico degli elementi di circolazione verticale assicurano una completa reversibilità degli usi.

 

L’interno verdeggiante della nuova corona progettata da Maud Caubet Architectes, ph. ©Laurent Kronental.

 

La ex soffitta al decimo piano è stata sostituita con una struttura in legno e vetro adibita a serra. Proiettata verso il cielo, questa corona ospita uno spazio didattico dedicato all’agricoltura urbana e un bar, entrambi accessibili a tutti gli utenti dell’edificio. Questo nuovo spazio alberato, trasparente e luminoso, offre una vista unica di Parigi e si trasforma la torre in una sorta di lanterna.

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