AIDI, UN CONCORSO PER START-UP INNOVATIVE

Aidi, l’associazione italiana di illuminazione, in collaborazione con Talent Garden, la piattaforma per l’innovazione digitale, e l’incubatore Campania NewSteel, ha dato il via alla prima edizione del concorso Start Up/Light Up per promuovere l’illuminazione intelligente e sostenibile valorizzando i progetti innovativi realizzati da start up, individualmente o in team, sia informali che accademici, nel settore dell’illuminazione, della domotica e della smart city.

Start Up/Light Up  si propone di realizzare una piattaforma su cui confrontare idee, talenti, mezzi e competenze per favorire la crescita delle giovani imprese del settore.

Nel corso della presentazione sono stati approfonditi i temi legati all’innovazione e allo sviluppo tecnologico con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Mariangela Contursi, direttore generale dell’incubatore Campania NewSteel, Carlo Capsoni, esperto di visible light communication, Angelo Pascarella, data scientist, Massimo Temporelli, fondatore a Milano di The FabLab, e Nicola Petriccione, che ha creato a Napoli SbS Engineering.

 

Tre sono gli ambiti tematici o del concorso: l’illuminazione intelligente per la città del futuro; l’illuminazione intelligente per la sostenibilità ambientale e l’impresa sociale; Smart home e Smart building.

«Big data, intelligenza artificiale e internet of things – sostiene Gian Paolo Roscio, presidente di Aidi – sono la leva per gestire in modo innovativo traffico, rifiuti, illuminazione, ambiente.

Le città stanno cambiando anche in virtù del ruolo sempre più importante della luce per valorizzare e rendere più vivibile il territorio e l’ambiente, sia domestico che sociale. Oggi, infatti, l’illuminazione pubblica è protagonista di una rivoluzione tecnologica e culturale senza precedenti.

Smart city, smart home e smart building sono definizioni che stanno a indicare modelli dove la luce diventa l’elemento principale per creare nuovi servizi basati sulle velocità di trasmissione delle informazioni a vantaggio degli utenti, migliorando la qualità di vita e garantendo servizi avanzati di connettività e mobilità.

Per questo bisogna favorire l’innovazione e la creatività in questo settore dove c’è ancora spazio per idee e progetti intelligenti. Basti pensare che su 8.393 start up innovative censite nel registro delle imprese presenti sul territorio nazionale, solo 47 riguardano il mondo dell’illuminotecnica».

 

I progetti dovranno pervenire entro il 30 marzo 2020.

Tre saranno i vincitori del contest, uno per ogni sezione tematica, che verranno premiati il 21 maggio prossimo durante i lavori del Congresso nazionale di Aidi, in programma a Napoli il 21 e 22 maggio prossimi.

I migliori progetti riceveranno un premio di 3.000 euro ciascuno (somma che potrà essere convertita in un percorso di quattro mesi con l’incubatore Campania NewSteel), un viaggio di tre giorni in Israele alla scoperta dell’ecosistema di start up tecnologiche e una serie di incontri con rappresentanti di importanti aziende e utility del settore.

Il concorso è realizzato con il contributo di diverse aziende del settore dell’illuminazione e di utility.

Ai main sponsor A2A Illuminazione Pubblica, Cariboni Group, Enel X e Performance in Lighting si affiancano Arianna, Citelum, City Green Light, Gewiss, Iren, Neri, Osram, Schréder, Acea, Algorab, iGuzzini, Ghisamestieri, Lef, Litek, Reverberi Enetec, Signify, Valtellina.

Start Up/Light Up ha il patrocinio di Comune di Milano, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Federico II di Napoli, Enea, Assil, Apil, Utilitalia, AIifi, Cnappc, Coni, Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, Assintel, Assodel, Gse, Italia Startup, Confcommercio Milano‐Lodi‐Monza e Brianza, Ordine degli ingegneri di Napoli e Campania NewSteel.

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