Al QT8 la nuova casa del Casva

Il 15 settembre si conclude la mostra QT8immaginato, organizzata presso lo spazio mostre della scuola di architettura e urbanistica di via Ampere a Milano.

Un’interessante occasione per rileggere la storia del QT8, il quartiere sperimentale ideato da Piero Bottoni all’indomani della seconda guerra mondiale, presentato durante l’Ottava Triennale del 1947 e la cui realizzazione si protrasse fino agli anni Sessanta.

Un quartiere modello, sorto ai piedi del Monte Stella – pensato dallo stesso Bottoni come parco da realizzare sulle macerie dei bombardamenti – e per molti versi esemplare ancora oggi ma a cui è sempre mancato un centro civico. Dei tre edifici principali che lo dovevano costituire venne realizzato solo il mercato comunale, all’angolo tra piazza Santa Maria Nascente e via Isernia.

modello – realizzato dagli studenti del Politecnico per la mostra QT8immaginato – dell´ex-mercato comunale di Piero Bottoni al QT8

 

Quell’edificio, abbandonato da anni e frequente meta di atti di vandalismo, diventerà la nuova sede e archivio del Casva, il Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, oggi collocato in alcuni ambienti del castello Sforzesco.

Proprio il Politecnico, con il sostegno di Triennale, sta completando lo studio di fattibilità e il piano economico che verranno consegnati a breve al Comune di Milano (il Casva è un Istituto comunale).

Se i lavori inizieranno, come previsto, nel 2018, il Centro – che negli anni è diventato un “archivio degli archivi degli architetti” – potrà raccogliere, catalogare e custodire per il pubblico interesse nuovi lasciti, e il QT8 guadagnerà uno spazio culturale qualificante per il quartiere, al riparo dal degrado che gli edifici abbandonati a se stessi frequentemente causano e a parziale ricompensa della mancata realizzazione del progettato centro civico.

La riqualificazione dell’ex-mercato comunale coperto di Bottoni inoltre permetterà di rileggere nelle sue qualità originarie un pezzo importante di storia dell’architettura milanese.

Attualmente il patrimonio del Casva, diretto da Maria Fratelli, comprende gli archivi degli architetti Luciano Baldessari, Mario Terzaghi e Augusto Magnaghi, Francesco Gnecchi Ruscone, Roberto Sambonet, Fiorenzo Ramponi, Andrea Disertori, Fredi Drugman, Virgilio Vercelloni, De Pas D’Urbino e Lomazzi, Vittorio Gregotti.

Dalla mostra QT8immaginato, la planimetria dell´ex-mercato coumnale del QT8 che verrà trasformato nella nuova sede del Casva

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top