Torna Milano Arch Week 2019, la settimana di eventi dedicati all’architettura e al futuro delle città. Da martedì 21 a domenica 26 maggio in Triennale, al Politecnico e presso la Fondazione Feltrinelli si alterneranno lecture, talk e workshop dedicati alle sfide imposte dalle trasformazioni contemporanee.
Antropocene e Architettura è il titolo dell’edizione di quest’anno, in stretta connessione con i temi della XXII Triennale di Milano, vale a dire con la sostenibilità ambientale, lo sviluppo tecnologico, i fenomeni migratori, le trasformazioni sociali al centro di Broken Nature (la rassegna rimarrà aperta fino al 1° settembre prossimo).
Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano e direttore artistico della Milano Arch Week 2019 |
Nella sei giorni milanese – promossa da Triennale, Politecnico, Comune e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – si alterneranno architetti, pianificatori, paesaggisti, scienziati, filosofi, artisti e curatori provenienti da tutto il mondo.
Diverse le sedi degli eventi: Triennale e Politecnico ospiteranno le lecture dei grandi architetti internazionali, mentre Fondazione Feltrinelli presenta il palinsesto di About a City – Rethinking Cities.
Inaugurazione ufficiale martedì 21 maggio, alle 18, al Politecnico con il rettore Ferruccio Resta, la preside della Scuola di architettura urbanistica e ingegneria delle costruzioni Ilaria Valente, l’assessore del comune di Milano Cristina Tajani, il segretario generale di Fondazione Feltrinelli Massimiliano Tarantino, il direttore artistico di Triennale Lorenza Baroncelli e Stefano Boeri, presidente della Triennale e direttore artistico della manifestazione.
A seguire, alle 18,30, moderato da Erik Ezechieli, il primo talk: Reinventing Fire: Architecture and Energy in the Anthropocene, con Stefano Boeri, Monica Spada e Renato Rota.
Alle 19,30 la lecture inaugurale del fondatore di MAD architects, Ma Yansong, introdotta da Matteo Ruta.
Ma Yansong di MAD Architects sarà presente con una lecture inaugurale martedì 21 maggio |
Ricca anche quest’anno la presenza di grandi nomi dell’architettura internazionale, tra questi due premi Pritzker: Rem Koolhaas e Shigeru Ban. Entrambi saranno presenti sabato 25 maggio in Triennale.
Molti gli ospiti che si alterneranno sul palco della Maw 2019, a partire da Mario Botta, Kunlé Adeyemi, Italo Rota e Cino Zucchi, Urbz, Al Borde, Giancarlo Mazzanti, Eyal Weizman, Andrea Branzi, Ricky Burdett, Winy Maas in dialogo con Stefano Boeri e Joseph Grima, Yuri Grigoryan, Assemble e Tatiana Bilbao.
Mario Botta interverrà alla Mdw2019 mercoledì 22 maggio (foto Nicola Gnesi) |
Grande attenzione sarà rivolta ai giovani talenti dell’architettura con le lecture di Fosbury Architecture, Openfabric e a un panel curato da Post Disaster Rooftops.
La settimana dell’architettura sarà anche l’occasione per interrogarsi su come ricostituire un rapporto interrotto con la natura.
Su questo tema, nell’ambito della XXII Triennale, sono previsti una serie di incontri di approfondimento come il talk Sound, Science and Nature getting together in the Museum Space con Bernie Krause e Matt Clark, artisti dell’installazione The Great Animal Orchestra, realizzata su iniziativa della Fondation Cartier pour l’art contemporain, insieme a Almo Farina e Nadia Pieretti.
Shigeru Ban sarà in Triennale sabato 25 maggio |
Venerdì 24, in occasione della seconda mobilitazione mondiale per il futuro del pianeta, Luca Mercalli presenta una open lecture sul cambiamento climatico.
Numerosi gli incontri in programma che affronteranno i grandi temi legati alla rigenerazione urbana, come il seminario Housing Regeneration in Europe: an opportunity for Architecture and Architects, che offrirà una panoramica di quanto sta avvenendo oggi in Europa, con Atelier du Pont, Gut Gut, Van Schagen Architecten, Müller Sigrist Architekten; l’incontro è a cura di Elena Fontanella e Fabio Lepratto.
In questa sezione, la Milano Arch Week 2019 propone le conversation, occasioni per scambi tra grandi e nuovi maestri, come Vittorio Gregotti in dialogo con Cino Zucchi, Cherubino Gambardella e Federica Verona, i filosofi Emanuele Coccia e Leonardo Caffo e, infine, Alessandro Floris e Simone Capra.
Attorno ai temi degli stili di vita e degli spazi dell’abitare sono organizzati i principali talk di questa edizione, che vedranno ospiti italiani e internazionali confrontarsi sullo stato dell’architettura del domani.
Il programma dell’edizione 2019 di Mdw si completa con un programma di itinerari in scooter per la città, alla scoperta degli angoli nascosti di Milano, workshop, simposi, dj-set party, eventi Satellite e proposte per le famiglie.
Tra gli eventi in programma ArchiScoot, un tour in vespa per Milano alla scoperta degli angoli nascosti della città |
Il programma completo della sei giorni è consultabile sul sito www.milanoarchweek.eu