Il museo d’arte Liaunig a Neuhaus, in Austria a breve distanza dal confine con la Slovenia, è ospitato in un edificio tubolare, progettato dallo studio Querkraft, affacciato sulla valle della Drava.
Ampliato nel 2015, il museo era stato aperto nel 2008 e nel 2012 è stato dichiarato monumento storico, diventando l’edificio austriaco tutelato più recente.
Il museo conserva la vasta collezione d’arte dell’industriale Herbert Liaunig, composta da 3.000 opere di artisti austriaci contemporanei; circa 200 lavori alla volta vengono esposti a rotazione. Oltre a opere di arte contemporanea, il museo ospita anche una collezione di gioielli realizzati in Africa tra il XIX e il XX secolo.
Al fine di ridurre i costi di costruzione e il consumo di energia l’edificio è per il 95 per cento ipogeo. Con l’estensione del 2015 il concetto architettonico originario è stato integrato da una sala triangolare per mostre, da due sale sotterranee e da uno spazio deposito aggiuntivo.
La struttura, dal design estremamente essenziale, segue la topografia prevalente del sito. La lunga sezione della galleria è l’unica parte dell’edificio visibile dall’esterno e offre viste del paesaggio dalle sue terrazze. Il resto del museo è sotterraneo.
Dall’ingresso principale scavato nella collina i visitatori attraversano la hall, dalla quale sono visibili i depositi museali. Questa porzione dell’edificio, progettata come un parallelepipedo bianco lungo 160 e largo 13 metri, offre un’area espositiva di circa 2.000 metri quadrati. Segue una sala separata dedicata alla grafica e una per la presentazione della collezione di gioielli.
Oltre ad aree di stoccaggio e al giardino delle sculture, nel 2015 è stato aggiunto un nuovo spazio per mostre temporanee all’ingresso principale e stanze sotterranee per le collezioni di vetro e miniature e rese accessibili tramite una lunga rampa.
Un lungo corridoio sotterraneo collega il magazzino delle sculture esistente costruito nel 2012 con il resto del museo.
Con le nuove dimensioni del museo è stato importante creare una relazione con l’esterno, offrendo ai visitatori un’esperienza legata allo scenario circostante e all’edificio stesso. I lucernari, le vetrate alla fine del lungo corridoio e l’atrio triangolare sono in questo fondamentali.
Crediti di progetto
Località Neuhaus, Austria
Committente Hl Museumsverwaltung
Progetto architettonico Querkraft
Fisica delle costruzioni Pfeiler
Architettura del paesaggio 3:0 Landschaftsarchitektur
Ingegneria statica Werkraum ingenieure
Tecnologia edilizia Strabag
Superficie 7.500 mq
Cronologia 2015
Querkraft
Fondato nel 1998, lo studio di architettura Querkraft, con sede a Vienna, ha realizzato più di 100 progetti in Austria e all’estero. Il pensiero laterale determina il modo in cui opera lo studio, che segue un approccio ai progetti di pragmatismo poetico. Tra i lavori più recenti: il padiglione austriaco dell’Expo 2021 a Dubai e il negozio Ikea di Vienna Westbahnof: in città, senza parcheggi, con una terrazza sul tetto accessibile al pubblico e un ostello agli ultimi due piani.