Finalizzato ad avviare un dialogo tra architetti e ingegneri con medici, dirigenti e operatori sanitari per migliorare la futura progettazione delle strutture sanitarie, prende avvio giovedì 20 giugno, presso la sala San Domenico dell’ospedale Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, il ciclo di tavole rotonde Architettura e Sanità, a cura di Caterina Frisone e Massimo Zuin.
Gli incontri mirano a far conoscere il lavoro intrapreso dal nuovo Master di II livello in Architettura e Salute dell’Università Iuav di Venezia, attivato in collaborazione e con il sostegno di Ulss3 Serenissima, Veneta Sanitaria Finanza di Progetto, Fondazione Villa Salus e numerose aziende private del settore.
Grazie al coinvolgimento nel dibattito di un pubblico più ampio si vuole mettere in evidenza l’importanza del percorso formativo post-laurea come base per un approccio olistico e interdisciplinare necessario al lavoro di figure professionali specializzate e fondamentale per dare maggiore qualità al sistema e, di conseguenza, agli spazi delle strutture sanitarie.
In programma fino al 19 luglio, questo ciclo di tavole rotonde promuove il confronto su dieci temi di attualità per migliorare la progettazione dei luoghi della sanità, tra i quali l’umanizzazione degli ospedali, i benefici dell’ambiente costruito nel percorso di cura, la sicurezza e la sostenibilità delle strutture ospedaliere.
Al confronto tra architetti, ingegneri, medici, dirigenti e operatori sanitari, seguiranno momenti di dibattito con il pubblico in sala.