Il lancio ufficiale ieri a Casa Lago a Milano, l’arrivo in Italia il 15 febbraio: Nest Labs, produttore di hardware, software e servizi incentrati sulla fornitura di soluzioni per l´energia e la sicurezza per la casa che Google acquistò 3 anni fa per 3,2 miliardi di dollari, ha annunciato i propri piani per portare la sua linea di prodotti in altri quattro paesi europei: oltre all’Italia, Austria, Germania e Spagna.
Primo tra tutti il Nest learing thermostat (prezzo di vendita consigliato 249 euro), il famoso termostato, ormai alla terza generazione, che in pochi giorni apprende le abitudini dell’utente e il tempo necessario per riscaldare l’ambiente per poi programmarsi da sè e spegnersi automaticamente quando nessuno è in casa.
Oltre che per la funzionalità e la semplicità d’uso, il termostato Nest, già diffuso in 190 Paesi, divenne famoso all’esordio per lo stile (il fondatore di Nest Matt Rogers e il designer Tony Fadell provengono da Apple) che ne ha fatto un oggetto da esibire anziché tentare di celare come accade normalmente ai termostati. Anche perché Nest è anche un display che indica l’ora, le condizioni atmosferiche esterne e, attraverso l’app che ne consente il controllo da remoto, fornisce report facilmente comprensibili dei consumi passati. Il prossimo passo sarà il riconoscimento della voce: per il momento il voice recognition support funziona solo in inglese.
Ci sono poi le Nest Cam in versione indoor e outdoor (entrambe a199 euro). La seconda, alimentata via cavo per garantirne il funzionamento continuo e con un solido alloggiamento magnetico che permette di orientarla facilmente nella direzione desiderata, può avvalersi anche del servizio Nest Aware che, ospitato su Google Cloud, conserva fino a 30 giorni di registrazioni video in HD a 1080p e permette di realizzare, scaricare e condividere clip personalizzate e time-lapse.
Entrambe controllabili via app da remoto, le Nest Cam permettono anche all’utente di inviare messaggi a ospiti o intrusi.
La commercializzazione consumer delle soluzioni Nest in Italia avviene attraverso i partner Media World, Amazon ed ePrice, dove sono già aperte le prenotazioni, con consegne a partire da metà febbraio.
Ulteriori partnership, con formule simili a quelle che le compagnie telefoniche praticano attualmente per gli smartphone, sono previste con Wind Tre e Engie Italia, operatore del mercato italiano di gas e energia, efficienza energetica e servizi integrati.