Attinge al passato industriale di Bratislava il ristorante di Beef Architekti

A Bratislava, Jurkovičova Tepláreň, l’unico edificio industriale conservato del complesso originale della raffineria Apollo, ha subito una trasformazione radicale negli ultimi anni.

L’ampia ricostruzione dell’intero edificio ha adattato gli spazi della struttura originale per diventare lo sfondo di una nuova comunità di aziende, startup e liberi professionisti. L’ambiente di lavoro è arricchito da una sala multifunzionale, una caffetteria, una galleria d’arte e un ristorante.
Quest’ultimo, che occupa un’ampia porzione del piano terra e si estende all’esterno, è stato progettato dallo studio Beef Architekti di Bratislava, fondato da Rado Buzinkay e Andrej Ferenčík.

 

Il ristorante è all’interno di un edificio parte della vecchia centrale termica di Jurkovič a Bratislava, ph. ©Matej Hakár.

 

Lo spazio, versatile, si adatta alle mutevoli esigenze nel corso della giornata. Per esempio, al mattino una piccola area per la colazione è separata da una tenda. Di sera, il locale si trasforma in un vivace bar con musica dal vivo, separando le attività con un sistema di rulli a soffitto. Sono state pensate diverse opzioni di posti a sedere, tra cui tavoli e panche tradizionali, sgabelli e sedie da bar, oltre a poltrone e tavolini.

 

A richiamare il passato industriale sono, tra i vari elementi, i profili sottili in acciaio e la struttura aperta del soffitto e negli scaffali, ph. ©Matej Hakár.

 

Sfruttando il design architettonico dell’ex centrale termica, l’interno del ristorante offre una vista aperta su tutti i piani.
Con una capacità di circa 200 posti a sedere, il punto focale del locale è la cucina a vista e il bar.
Distinta dall’ingresso rialzato da una ampia parete di vetro con porte scorrevoli, l’area ristorante presenta vetrate dal design intricato con cornici metalliche originali che rendono omaggio al patrimonio industriale dello spazio. L’interno presenta anche altri elementi di richiamo al passato, come le pareti costruite con mattoni originali.

 

Per il ristorante sono stati scelti per il pavimento cemento e mattone posato a spina di pesce, ph. ©Matej Hakár.

 

Gli architetti hanno utilizzato materiali industriali e superfici ruvide: a pavimento, cemento e mattone posato a spina di pesce, l’acciaio corten del bancone bar con piano in legno e la pietra per l’isola della cucina.
Anche la soluzione illuminotecnica è un aspetto chiave del progetto, con elementi di ombreggiatura in tessuto che possono adattare l’interno a diverse modalità in base al variare delle ore.

 

Il progetto di Beef Architekti fa parte di un ampio intervento di riqualifiaczione che include spazi per il lavoro e spazi per l’arte e la socializzazione, ph. ©Matej Hakár.

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