AURE DORIENTE PER IL CALENDARIO EPSON 2016

Ogni anno Epson celebra il proprio lavoro di stampa fotografica con un calendario, caratterizzato da un tema sempre nuovo, firmato dai più illustri nomi della fotografia italiana di fama internazionale. Prodotti in edizione limitata e numerata, i Calendari Epson presentano dodici immagini realizzate con le stampanti Epson a getto d’inchiostro e incollate, una a una, su ogni calendario, stampato a tiratura limitata.

Aure d’Oriente. Diario di viaggio di un occidentale nello Shimane di fine millennio il titolo del sedicesimo calendario realizzato per il 2016 che racconta le radici della cultura nipponica attraverso 12 scatti realizzati da Francesco Radino.

Calendario Epson 2016, scatti di Francesco Radino, mese di gennaio

 

Il calendario, oggetto da collezione che unisce le più moderne tecnologie di stampa ad una realizzazione manuale e artigianale, rappresenta in maniera evocativa la sintesi del viaggio/ricerca in Giappone nell’antica provincia di Shimane sostenuto dal fotografo, seguendo le tracce dello scrittore e giornalista statunitense Lafcadio Hearn che qui aveva trasferito la propria dimora dedicandosi a raccolte di leggende e storie giapponesi.

Il perfetto equilibrio tra i neri più pieni, le trame sottili dei grigi e i toni delicati ed evanescenti dei mezzi toni delle stampe in bianco e nero scelte da Radino, mettono in risalto le immagini rarefatte di un mondo che appartiene al passato ma lascia tracce (im)percettibili nel presente.

Scatto di Francesco Radini per il mese di luglio
Scatto di Francesco Radini per il mese di novembre

 

Prima di Francesco Radino, dal 2001 altri grandi nomi hanno affiancato Epson in quest’avventura: Giorgio Lotti, Franco Fontana, Mario De Biasi, Giovanni Gastel, Mimmo Jodice, Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Gianni Berengo Gardin, Massimo Vitali, Vittorio Storaro, Gabriele Basilico, Maurizio Galimberti, Stefano Unterthiner, Luca Campigotto e Renato Marcialis.

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