Back to work, le sei regole auree di Cbre Global Workspace Solutions

L’obiettivo della divisione di Cbre Global Workplace Solutions, la divisione di Cbre che si occupa della gestione dei servizi di facility management, è la ridefinizione, l’ottimizzazione e l’efficienza degli spazi di lavoro.
Alla luce della ‘nuova normalità’ che dal primo settembre consente ovunque il rientro in presenza dei lavoratori negli spazi delle rispettive aziende, la divisione ha elaborato sei regole auree utili per una corretta gestione dell’ufficio e dei dipendenti.

Qualità dell’aria

Secondo l’EPA, i livelli di inquinanti negli ambienti interni possono essere fino a cinque volte superiori a quelli esterni e sono stati classificati tra i principali rischi ambientali per la popolazione. Per quanto riguarda l’arginamento della diffusione del Covid-19, la ricerca ha anche messo in luce l’importanza dei parametri della qualità dell’aria indoor, come la filtrazione, l’umidità relativa e la ventilazione, nel mitigare la trasmissione di malattie infettive trasmesse per via aerea.

Acustica

Le distrazioni acustiche sono una delle principali cause di insoddisfazione e gli studi dimostrano che il rumore in ufficio può portare a una diminuzione della produttività e del benessere quotidiano. Il controllo dell’acustica negli uffici può essere ottenuto fornendo a tutti i dipendenti un equilibrio di spazi aperti e chiusi concentrandosi sull’ABC dell’attenuazione del rumore, dove A sta per “assorbire”, ovvero utilizzare materiali che riducono il riverbero del suono, B significa “bloccare”, con barriere acustiche che impediscano l’effetto “magazzino di persone”, e C significa “coprire”, implementando sistemi di mascheramento acustico che forniscono rumore bianco o rosa.

Comfort termico

Un ambiente troppo caldo oppure troppo freddo è spesso una delle prime lamentele ricevute dagli amministratori degli edifici. Il comfort termico è anch’esso un aspetto correlato alle prestazioni dei dipendenti. In un recente studio condotto presso il Lawrence Berkeley National Laboratory, i ricercatori hanno riscontrato una riduzione relativa delle prestazioni fino al 10 per cento quando la temperatura si discosta dall’intervallo ottimale di 21-24 gradi. I gestori degli edifici possono mitigare queste fluttuazioni di temperatura integrando l’ombreggiatura esterna, migliorando l’isolamento, riducendo il guadagno di calore solare e monitorando proattivamente le condizioni termiche.

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Illuminazione

L’accesso alla luce naturale e la vista di un paesaggio rilassante abbassano i livelli di cortisolo, contribuendo all’ aumento delle performance durante la giornata e favorendo abitudini di sonno più salutari. Inoltre, una scarsa valutazione della qualità della luce e della vista negli uffici è anche associata a un maggior numero di ore di assenza per malattia. Le aziende dovrebbero concentrarsi sull’accesso egualitario alla luce naturale – spesso attualmente accessibile solo a coloro che sono assegnati a un ufficio perimetrale – e dovrebbero anche prendere in considerazione la possibilità di controllare l’intensità, la temperatura del colore e lo stimolo dell’illuminazione interna tramite sistemi di illuminazione circadiana.

Mindfulness, alimentazione e best practice per i dipendenti

Gli studi del CDC suggeriscono che le pratiche basate sulla mindfulness possono “migliorare la salute dei lavoratori e ridurre i costi per i datori di lavoro, attenuando gli effetti negativi dello stress sulla salute dei dipendenti”. L’integrazione di spazi come le sale di silenzio, le sale benessere o le sale di preghiera forniscono ai dipendenti un promemoria passivo per il mantenimento di abitudini salutari durante la gestione degli impegni di lavoro. Anche le comunicazioni aziendali attive, come la promozione di scelte alimentari sane, l’attività fisica e i promemoria per il lavaggio delle mani, sono fortemente raccomandate per educare i dipendenti e promuovere comportamenti intenzionali durante la giornata.

Sicurezza e preparazione

Le emergenze e gli eventi quotidiani insoliti possono verificarsi in qualsiasi momento e le aziende più performanti fanno della salute e della sicurezza dell’ambiente di lavoro una missione prioritaria. Bisogna assicurarsi che l’edificio offra misure di sicurezza come illuminazione sicura, personale certificato per il primo soccorso, accesso al pronto soccorso e ai defibrillatori e un piano di preparazione alle emergenze chiaramente comunicato.

Secondo Giuseppe Santoro, Technical Director di Cbre Gws, «implementare le nostre regole auree significa anche effettuare un cambio di passo per quanto concerne la tecnologia di approvvigionamento energetico. Difatti, è necessario non solo ripensare gli spazi ma rivedere le soluzioni impiantistiche presenti, qualora energeticamente migliorabili, integrando sistemi di misura e controllo della qualità dell’aria e di tutte le componenti energivore con piattaforme informative di semplice uso dove l’intelligenza artificiale si preoccupa di suggerire le migliori soluzioni possibili».

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