Il 20 febbraio a Palazzo Branciforte a Palermo, sede di Fondazione Sicilia, si terrà la cerimonia di premiazione dei progetti vincitori del bando Borghi Abbandonati.
Lanciato l’anno scorso da Fondazione Sicilia con una dotazione di 50.000 euro, il bando, rivolto alle Amministrazioni Comunali dell’isola, promuoveva studi di fattibilità per il recupero e il rilancio di borghi siciliani abbandonati.
Il progetto vincitore, presentato dala città di Salemi e sviluppato dal Politecnico di Torino, riguarda la città antica di Salemi (progetto “Riabilitare Alicia”).
Tre menzioni di merito sono state assegnate ad altrettanti progetti che riguardano tre borghi in provincia di Messina, rispettivamente Raccuja e Ucria (progetto “noccioleti resistenti”), Savoca (progetto “Strubas”) e Brolo (progetto “Brolium, il giardino di Bianca).
Ai saluti di Raffaele Bonsignore, presidente di Fondazione Sicilia, e del presidente di Regione Sicilia Nello Musumeci, faranno seguito gli interventi di Salvatore Bartolotta, coordinatore regionale di ‘I borghi più belli d’Italia’ per la Sicilia, Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, e Luigi Prestinenza Puglisi, presidente di Aiac-Associazione Italiana Architettura e Critica.
Maurizio Caserta, docente dell’Università degli Studi di Catania, trarrà le conclusioni delineando le prospettive future del Premio.