BIGMAT ARCHITECTURE AWARD, I VINCITORI

Settimana scorsa a Palazzo Vecchio a Firenze si è tenuta la premiazione ufficiale della terza edizione del BigMat International Architecture Award, il premio biennale di architettura organizzato dal Gruppo BigMat – fondato nel 1981 – che con 905 punti vendita in 8 Paesi europei distribuisce prodotti e materiali per l’edilizia.

La formula prevede la nomina di un Gran Premio Internazionale – del valore di 30.000 euro – di Premi nazionali e di Premi di categoria. Quasi 900 i candidati all’edizione di quest’anno e 87 i team preselezionati tra i quali la Giuria internazionale ha scelto i 14 finalisti.

Il presidente di giuria,  Jesús Aparicio, con le vincitrici del Gran premio Internazionale Anne Lacaton e Claude Coutant

 

Vincitore del Gran Premio Internazionale – del valore di 30.000 euro – lo studio francese Lacaton & Vassal con il progetto di riqualificazione e ampliamento del centro d´arte Frac Nord-Pas de Calais a Dunkerque, mentre vincitore del premio nazionale per l’Italia è stato lo studio trevigiano C+S di Alessandra Segantini e Carlo Cappai con la nuova sede del Tribunale di Venezia, frutto della riqualificazione dell’ex-Manifattura Tabacchi di piazzale Roma, completata nel 2012.

Interno degli uffici giudiziari di Venezia, progetto dello studio di Treviso C+S vincitoere del Premio nazionale per l´Italia

Questi gli altri vincitori dei premi nazionali:

  • Belgio: Studio Multiple Architecture & Urbanisme, “Edificio-Piazza” a Herstal;
  • Repubblica Ceca: Studio A69 – Architekti, Prototipo di una casa a Posazavi;
  • Portogallo: Alvaro Siza Vieira e Eduardo Souto De Moura, Museo comunale Abade Pedrosa a Santo Tirso;
  • Spagna: Mansilla + Tuñón Arquitectos, Museo delle Collezioni Reali a Madrid;
  • Slovacchia: studio Zerozero, ponte pedonale.

l´edificio multifunzione di Herstal, progetto dello studio Multiple vincitoree del premio nazionale per il Belgio

 

I premi di categoria sono stati invece assegnati a:

La Menzione Speciale Giovani Architetti, del valore di 1.500 euro, è stata assegnata agli sloveni H3T per il progetto della Casa nera sospesa in Boemia. 

Il Premio del Pubblico, una delle novità di quest’edizione, che ha coinvolto gli utenti della rete, è andato al portoghese Pedro Mauricio Borges per il progetto Tenuta Da Tilia a Ponta Delgada, Portogallo.

Premio nazionale per il Portogallo il restauro del Museo comunale Abade Pedrosa a Santo Tirso ad opera di Alvaro Siza Vieira e Eduardo Souto De Moura

 

«BigMat è ideatore e promotore di questo importante Premio internazionale – ha ricordato il direttore di BigMat International Matteo Camillini – per contribuire a migliorare il settore delle costruzioni, dal momento che ne siamo uno dei protagonisti per quanto riguarda la distribuzione. I progetti, infatti, portano alla ribalta un costruire di qualità che rappresenta un vantaggio per l’uomo e per l’ambiente e in questo l’architettura svolge un ruolo fondamentale. Il nostro Gruppo offre prodotti e assistenza sia nel campo della ristrutturazione sia in quello delle nuove costruzioni, grazie a un ascolto e a un dialogo profondo con il mondo dei progettisti e questo premio vuole confermare la nostra attenzione e il nostro impegno al loro fianco».

Presieduta da Jesús Aparicio, la giuria del BMIAA’17 era composta da Francesco Isidori (Italia), co-fondatore dello studio d’architettura Labics, Xaveer de Geyter (Belgio), già vincitore del BigMat Architecture Award ’13; Marc Barani (Francia), Henrieta Moravčíková (Repubblica Ceca e Slovacchia) e Paulo David (Portogallo e Spagna).

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