Giovedì 28 marzo 2019 Budri, l’azienda di Mirandola affermata nel mondo come specialista nella lavorazione del marmo e dell’intarsio artistico, ha inaugurato il suo nuovo showroom di Milano.
Uno spazio espositivo, in Foro Buonaparte 60, che nelle parole di Gianmarco Budri, Ceo dell’azienda, «non rappresenta un traguardo ma un punto di partenza. Dopo sessant’anni di attività, abbiamo scelto questa città internazionale di arte, storia, cultura, design e moda per presentare il nostro mondo del marmo; uno spazio voluto per raccontare la materia più nobile dell’architettura, un luogo che diventerà una palestra creativa per designer e progettisti».
Oltre che un eccezionale showroom, Il nuovo spazio espositivo è destinato a diventare luogo d’incontro privilegiato per architetti, progettisti e amanti del design dove possano prendere forma le idee creative con soluzioni e accostamenti cromatici e materici che si adattano ad ogni tipo di progetto contract, residenziale e retail.
La progettazione dello spazio è stata affidata allo Studio Patricia Urquiola, legata a Budri da una lunga e intensa collaborazione, che ha valorizzato le caratteristiche architettoniche del contesto storico con un progetto d’arredo elegante e funzionale al tempo stesso.
«L’intento progettuale è stato quello di creare uno spazio in grado di valorizzare la bellezza e la preziosità delle superfici e dei complementi di Budri, dove convivono perfettamente le collezioni contemporanee e le proposte più classiche. Per questo abbiamo deciso di immaginare l’ingresso come il palcoscenico di un teatro, con due eleganti tende in velluto, a simulare il sipario, che si aprono sulla scenografia caratterizzata da quinte realizzate con marmi e onici che danno risalto agli arredi presenti sulla scena» dichiara Patricia Urquiola.
I 350 mq si sviluppano su tre piani dedicati a usi distinti: il piano terra presenta le collezioni di design intese come superfici e complementi d’arredo e comprende un’elegante area lounge che si affaccia sul cortile interno in stile Liberty del palazzo.
Il piano seminterrato è dedicato alle superfici classiche e alla “marmoteca”, un mondo magico nel quale vengono presentati marmi e onici.
Il piano intermedio invece è dedicato agli incontri commerciali.
«Il concept dello showroom nasce dall’idea di “dare la parola al marmo”, ovvero di raccontare un percorso che inizia dalla materia prima per trasformarsi in diversi linguaggi. Il marmo è solo apparentemente rigido e austero, in realtà ha tanto da esprimere. Sta a noi che lavoriamo a comprenderlo e a dargli la parola», sostiene Alessandra Malagoli Budri, Art Director dell’azienda di Mirandola.