Riaprono al pubblico, con visite guidate, i depositi della Galleria Borghese.
La Galleria Borghese è uno dei pochi musei al mondo a offrire un deposito concepito come una “seconda quadreria”. Circa 260 dipinti sono esposti su due livelli, ordinati per scuole di pittura e per aree tematiche e completi di tutti gli apparati espositivi. Qui si conserva quella parte della collezione che non trova posto nei due piani sottostanti.
Da luoghi chiusi e inaccessibili i Depositi divengono spazi aperti che svelano opere di grande valore artistico e che restituiscono la storia dell’intera collezione, dell’edificio e del gusto delle epoche.
L’ambiente centrale è dominato dalla grande tela di Lavinia Fontana raffigurante Minerva in atto di abbigliarsi, appartenuta al cardinale Scipione Borghese, che l´acquistò direttamente dall´artista o dai suoi eredi. Lungo le pareti dedicate al Cinquecento e al Seicento sono esposte, tra le altre, tele dei Carracci e di Perin del Vaga.
Al piano superiore il Cristo flagellato di Giovanni Baglione, il biografo del Caravaggio, e inoltre il Cavalier d’Arpino, Paul Bril, Elisabetta Sirani.
Le visite guidate per il pubblico, a partire da marzo, si svolgono ogni mercoledì e sabato alle ore 15.30. La visita guidata è gratuita (salvo i diritti di prenotazione di 2€) per un massimo di 15 persone ed è indispensabile la prenotazione telefonica (06 32810) oppure on line www.galleriaborghese.it