Cini Boeri nella biblioteca del parco, una mostra e un’anticipazione

In occasione della Design Week e fino al 28 aprile una mostra, organizzata dall’Archivio Cini Boeri nella biblioteca del Parco Sempione, inaugura un calendario di iniziative a 100 anni dalla nascita dell’architetto e designer Cini Boeri che culminerà con una grande retrospettiva che nel 2026 Triennale Milano dedicherà alla progettista milanese.

Da un’idea di Antonio Boeri e Giulia Boeri, direttori dell’Archivio Boeri, e a cura di Cristina Moro, con il progetto grafico di Paolo Giangiulio, all’interno della biblioteca del Parco Sempione  –progettata nel 1954 da Ico Parisi e Silvio Longhi per la decima Triennale – alcuni pezzi storici provenienti da collezioni private, archivi aziendali e musei descrivono il design della progettista attraverso le sperimentazioni con le forme e i materiali, tra cui le lampade per Artemide, Stilnovo, Tronconi, Venini, le librerie girevoli in legno, realizzate con l’ebanista Luigi Ghianda, e il tavolo Lunario per Knoll.

 

Vista dell’allestimento. In primo piano la seduta Bobolungo per Arflex, 1967 (ph. Gianluca di Ioia, ©Triennale Milano).

 

Tra gli oggetti esposti la poltrona Bobo, realizzata nel 1967 in poliuretano, i bicchieri in cristallo disegnati per Arnolfo di Cambio, i progetti su rotelle, tra cui il set di valigie per Franzi e le poltroncine Botolo oltre agli Strips, disegnati nel 1972 per Arflex, dopo il passaggio da Milano dell’artista Christo, arredi “impacchettati” e pronti all’uso.

 

Cini Boeri, disegno per la seduta Bobo, Bobolungo, Boboletto. Courtesy Archivio Cini Boeri.

 

In mostra anche la borsa disegnata per il contest Prada Invites, che è stata l’occasione per immaginare un accessorio in nylon, riconvertibile come i suoi arredi.
Oltre a conoscere il design della progettista, la storia e l’attività della Biblioteca, sarà possibile “sperimentare” alcuni imbottiti di Cini, appositamente realizzati da Arflex.

 

Da sinistra, lampada 602 per Arteluce, 1968; sedia poltrona Botolo per Arflex; poltrona in vetro Ghost per Fiam, 1987 (ph. Gianluca Di Ioia, ©Triennale Milano).

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