Soil Monitor è una piattaforma web gratuita messa a punto dal centro di ricerca Crisp (Università di Napoli Federico II e Cnr) diretto da Fabio Terribile in collaborazione con Ispra, Geosolutions e INU-Istituto Nazionale di Urbanistica.
Selezionando qualsiasi porzione di territorio Soil Monitor fornisce informazioni precise sulla quantità di suolo consumata negli anni e consente di approfondire la qualità delle rilevazioni. È possibile infatti valutare l´uso che ne è stato fatto e l´impatto dell´uomo sulle superfici, comprendere ad esempio se un certo tipo di utilizzo ha compromesso alcune funzioni quali ad esempio l´integrità del territorio rurale o l´approvvigionamento alimentare o se aspetti come le colture di pregio possano essere considerati fattori identitari da preservare.
Una schermata di Soil Monitor, la piattaforma web gratuita per il monitoraggio del territorio presentata ufficialmente al Senato. |
Altre risposte Soil Monitor le fornisce utilizzando indici comuni nella pianificazione come la frammentazione, lo sprawl, la diffusione urbana.
Si tratta di uno strumento pensato per un supporto ai Comuni e ai pianificatori, responsabili, attraverso gli strumenti urbanistici, dell´uso e della gestione dei suoli. Soil Monitor infatti può fornire uno sguardo approfondito sull´uso negli anni e sullo stato del suolo e facilitare e rendere più mirata e sensata la programmazione futura.
Alla presentazione al Senato della Repubblica sono intervenuti tra gli altri i primi firmatari del ddl per la protezione e la gestione sostenibile del suolo, i senatori Roberto Ruta e Massimo Caleo, e la relatrice del ddl sul contenimento del consumo di suolo, deputata Chiara Braga.
Per quanto riguarda di disegno di legge quadro sulla gestione sostenibile del suolo, Soil Monitor può risultare decisivo perché permette di applicarne una parte, che prevede e prescrive la valutazione e la quantificazione delle funzioni e dei servizi ecosistemici e i rischi di degrado dei suoli.
Nell´ambito della futura applicazione del disegno di legge sul contenimento del consumo di suolo la piattaforma potrà aiutare a orientare le decisioni sull´uso dei suoli e il monitoraggio, su scala nazionale e locale, così come potrà fornire preziose informaizoni e supporto nell´ambito del contrasto all´abusivismo edilizio e nell´applicazione della legge sugli ecoreati.
Utilità sottolineate dalla presidente dell´Inu Silvia Viviani nel corso della presentazione ufficiale della nuova piattaforma di monitoraggio e di analisi.