Per Dieffebi, società trevigiana che da oltre 40 anni opera nel settore dell’arredo per l’ufficio e la collettività, il 2018 è stato un anno di successi in termini di fatturato e di esportazioni. Il fatturato netto – quasi 16milioni di euro – è cresciuto infatti del 7,5% rispetto all’esercizio precedente (con un Ebitda all’8,37%), mentre l’export ha rappresentato il 65% del fatturato totale.
Anche per il 2019 l’azienda continua a investire nel suo percorso di crescita agendo su due fronti: da un lato è in atto un processo di riorganizzazione e ottimizzazione della produzione attraverso l’inserimento di nuovi macchinari ad alta tecnologia, la creazione di tre mini fabbriche e la collaborazione con un centro logistico esterno per la gestione del magazzino dei prodotti finiti e per l’organizzazione delle spedizioni; dall’altro l’azienda ha in previsione di rafforzare la sua presenza sia sul mercato domestico sia su quello internazionale attraverso una serie di azioni mirate.
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Dieffebi ha infatti avviato un rapporto di agenzia in Svezia, per sviluppare l’area del nord Europa, cui è seguita la partecipazione alla fiera di Stoccolma.
Le fiere del comparto rimangono infatti uno dei punti chiavi della strategia di sviluppo dell’azienda, a cui si affiancano le collaborazioni con diversi show-room in Italia e all’estero.
In Cina, da oltre sei anni, Dieffebi collabora con un’azienda locale per la produzione di due linee di prodotto attraverso un accordo di licenza e l’utilizzo del marchio registrato. Si tratta di un partner che dispone anche di dieci showroom nelle principali città, garantendo quindi al marchio adeguata visibilità.
