Concepito fin dall’inizio per essere trasformato in spazio coperto per attività ricreative, l’ex-padiglione Coca-Cola a Expo oggi copre un campo da basket di un parco pubblico della periferia sud milanese, inaugurato la scorsa settimana dal sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Mentre la copertura in legno lamellare comprensiva di isolante termico proteggerà gli utenti dal surriscaldamento solare, i grandi pilastri profondi un metro svolgeranno funzioni di ombreggiamento.
Il padiglione, progetto architettonico di Studio Peia Associati e strutturale di Aegis – ing. Stefano Tortella, durante Expo aveva vinto il premio Towards a sustainable Expo per le sue capacità di termoregolazione passiva.
F&M Ingegneria si era invece occupata della progettazione impiantistica definitiva ed esecutiva e delle attività di construction e site management.
Coke Second Life
- Committente The Coca-Cola Company
- Località Parco La Spezia – Via Rimini/Via La Spezia, Milano
- Durata dei lavori: 2 mesi – anno 2016
- Coordinamento sicurezza Ing. Alessandro Bonaventura F&M Ingegneria
- Direzioni lavori Ing. Alessandro Bonaventura F&M Ingegneria
- Progetto architettonico Peia Associati S.r.l. Arch. Giampiero Peia
- Progetto strutturale Aegis – Cantarelli + Partners, Ing. Stefano Tortella
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Il padiglione Coca-Cola a Expo in una foto di Moreno Maggi. Smantellato, è stato trasformato in protezione e copertura per un campo da basket della periferia milanese. |