Enel Green Power ha da poco inaugurato la mostra interattiva permanente della centrale idroelettrica di Acquoria a Tivoli. Si tratta di un percorso multimediale alla scoperta delle cinque fonti di energia pulite e rinnovabili: idroelettrica, geotermica, eolica, marina e solare. L’obiettivo è raccontare come nasce l’energia rinnovabile. L’allestimento è stato curato dallo studio di design milanese DotDotDot, che ha trasformato la centrale facendola diventare un luogo di formazione e entertainment in cui l’energia, elemento intangibile, diventa presente e animata.
Scopo dell’iniziativa, come ha ricordato Antonello Cammisecra responsabile Enel Green Power in occasione dell’inaugurazione, è «far conoscere, soprattutto alle nuove generazioni, il mondo delle energie rinnovabili, usando un linguaggio semplice e accessibile che consenta di capire il ruolo fondamentale che queste giocano nel processo di transizione energetica».
«L´allestimento per le centrali interattive ci ha posto la sfida di veicolare contenuti immateriali, come l´energia, rendendoli tangibili ed esperibili e di trasferire, attraverso l´interaction design, argomenti complessi, come la produzione dell´energia o la sua relazione con la geografia del mondo– ha sostenuto Laura Dellamotta, co-fondatore e general manager di Dotdotdot -. L´esperienza ci ha consentito di mettere in atto molta sperimentazione tecnologica nell’exhibit design. Il progetto per la centrale dell’Acquoria segue quello della Taccani di Trezzo sull’Adda: un allestimento scalabile e replicabile in altre centrali di Enel Green Power».
I caschetti di sicurezza sono utilizzati come guida interattiva alla mostra |
Il progetto Centrali Interattive (lo storytelling è di Storyfactory) racconta l’energia in maniera innovativa. Lo fa costruendo un ambiente narrativo che, nella sua semplicità e adattabilità ai diversi spazi degli impianti interessati, riesce a emozionare e coinvolgere.
Il viaggio inizia con una suggestione: l’energia insita in ognuno di noi. Una telecamera con sensori di profondità rileva il movimento dei visitatori che viene trasformato in Watt per quantificare l’energia prodotta dal corpo. Non mancano gli aspetti storici e la timeline delle scoperte tecnologiche, riviste però in chiave interattiva. Il percorso culmina in un ambiente circolare e immersivo, con una proiezione a 360° che racconta, tramite video e animazioni grafiche, il funzionamento delle cinque fonti di energia.
Uno degli allestimenti all´interno della centrale idroelettrica |
Ad accompagnare fisicamente il visitatore nella sua esplorazione, oltre alle guide umane, saranno gli alter-ego digitali o character dei vari tipi di energia: Idro per l’energia idroelettrica, Gaia per l’energia geotermica, Mariasole per l’energia solare, Levante per l’eolico e Marina per l’energia del mare.
Alla fine del percorso il visitatore dovrà dimostrare di essere diventato sul campo “ministro dell’Energia”: lo farà cimentandosi con un videogame per mettere in pratica quanto appreso, scegliendo di volta in volta lo scenario migliore in base al clima, all’ambiente e all’economia per soddisfare la domanda di energia di una comunità.
Ad accompagnare fisicamente il visitatore nella sua esplorazione, oltre alle guide umane, saranno gli alter-ego digitali o character dei vari tipi di energia: Idro per l’energia idroelettrica, Gaia per l’energia geotermica, Mariasole per l’energia solare, Levante per l’eolico e Marina per l’energia marina. |
Per creare una maggiore empatia tra i character e i visitatori, Dotdotdot ha puntato sulla qualità del dialogo. Grazie a un sistema di tecnologie per il riconoscimento vocale, innescato da parole chiave attraverso il caschetto della guida, i character rispondono alle domande dei visitatori con una voce umana e musicale, lontana dal parlato spersonalizzato delle assistenti vocali digitali. Il background sonoro delle installazioni, ad esempio il suono dell´acqua, del vento o del fuoco, non è prodotto da suoni campionati, ma è realizzato in sintesi in tempo reale. Questo audio procedurale, algoritmico, genera un effetto più realistico e un risultato variabile in funzione dei rumori e delle persone presenti.
Enel Green Power è la società del Gruppo Enel che opera nel settore delle rinnovabili. È uno dei player mondiali dell’energia pulita, con una capacità gestita di oltre 43 GW e un mix di generazione che include l’eolico, il solare, la geotermia, e l’energia idroelettrica. La diversificazione tecnologica di Enel Green Power è accompagnata da quella geografica. La società è presente oggi in 29 Paesi in cinque continenti.
La centrale dell’Acquoria deve il suo nome alla vicina sorgente naturale, è ubicata sulla riva sinistra dell’Aniene, al di sotto il complesso archeologico del Santuario di Ercole Vincitore. |