ECLISSE, 30 ANNI DI INNOVAZIONE

Esattamente 30 anni fa, il 10 gennaio 1989, Luigi De Faveri fondava Eclisse con l’idea di perfezionare un sistema di controtelai per porte a scomparsa messo a punto in un piccolo laboratorio artigianale di Pieve di Soligo per renderlo riproducibile su larga scala creando un prodotto dalle prestazioni elevate che, oltre a risolvere problemi di spazio, potesse facilitare l’installazione e migliorareil comfort e il piacere di vivere la casa.

 «Il mio primo obiettivo – ricorda De Faveri – fu di facilitare la fase d’installazione perché notoriamente in cantiere le condizioni non sono sempre ottimali».

È il caso del profilo sottoporta a strappo che consente la correzione di differenze di quota tra pavimento e controtelaio, o della rete zigrinata, un accorgimento che migliora l’aderenza dell’intonaco alla rete del telaio.

«In secondo luogo era necessario studiare le migliori funzionalità per l’utente e l’affidabilità nel tempo». In questo senso, uno dei brevetti più conosciuti dell’azienda è il binario estraibile, ovvero la possibilità di intervenire direttamente sulla sede di scorrimento per poter installare accessori o il modello Eclisse Luce, il primo controtelaio ad essere predisposto per il passaggio di cablaggi elettrici e che ha permesso di avere sempre a portata di mano interruttori e prese di corrente.

 

A 30 anni dalla nascita di Eclisse, la famiglia De Faveri festeggerà questo importante traguardo con l’inaugurazione della nuova sede di via Giovanni Pascoli sempre a Pieve di Soligo, un polo di oltre 20 mila metri quadrati che andranno ad aggiungersi ai 14 mila esistenti dove ancora oggi viene svolta la produzione di un prodotto 100% made in Italy.

Oggi la produzione di un controtelaio standard richiede in media 1,5 minuti di lavorazione lungo una linea di produzione di 50 metri. Ogni giorno si producono in media 1.375 prodotti, grazie al lavoro di 90 addetti specializzati. 

Il gruppo comprende nove consociate (in Francia, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Repubblica Slovacca, Brasile, Germania e Romania) dove lavorano complessivamente circa 200 collaboratori, a cui si aggiungono distributori esclusivi in Europa e nel resto del mondo. 

Il gruppo Eclisse ha chiuso l’esercizio al 31 dicembre 2017 con un fatturato pari a 51,3 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno precedente di circa 4 milioni di euro.

La famiglia De Faveri, proprietaria di Eclisse

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