Incontro stampa stamattina con Vimar, l’azienda vicentina specializzata in sistemi e soluzioni per gestire l’energia elettrica, la sicurezza e la comunicazione fondata a Marostica nel 1945 e divenuta in Vimar Group nel 2012 grazie all’unione con il brand Elvox. Con un organico di 1.300 persone, sedi in Europa, Sud America e Asia, oltre 9.000 articoli a catalogo e più di 183 milioni di prodotti finiti all’anno, Vimar oggi rappresenta una realtà di riferimento del settore in grado di offrire qualità estetica, affidabilità tecnologica e facilità installativa e di rispondere a qualsiasi esigenza nel settore residenziale, terziario e navale.
Tra le ultime novità presentate dal gruppo, la nuova targa videocitofonica Pixel di Elvox si contraddistingue per il design sottile, minimale e dagli angoli arrotondati e per il concept modulare componibile a piacimento che la rendono adatta a qualsiasi contesto abitativo. La targa Pixel è disponibile in quattro finiture di colore per la versione standard – grigio, nero, grigio anodizzato e bianco – e una finitura -grigio sablé – per la versione Heavy che, grazie alla cornice in alluminio pressofuso e frontali in zama, garantisce una resistenza agli urti con grado di protezione IK10 oltre al grado di protezione IP54 proprio della versione standard. La ridotta sporgenza dal muro di solo 14 mm e i suoi 100 mm di larghezza rendono Pixel una soluzione ottimale per installazioni eleganti anche in spazi ristretti.
La targa dispone di un modulo audio o audio/video e modulo display a colori LCD da 3,5” che, grazie all’angolo di visione orizzontale a 80°, permette la lettura ottimale delle informazioni anche in controluce. Dotato di funzione audiolesi incorporata e già predisposto con quattro pulsanti in doppia fila, il modulo audio/video rappresenta un prodotto chiavi in mano per le installazioni nell’ambito residenziale altamente personalizzabile grazie ai moduli di espansione o al modulo display, a seconda della scelta installativa. La targa dispone di una telecamera con ottica grandangolare e risoluzione di ripresa a 525 TVL e di un LED di illuminazione anabbagliante e autoregolante in base alla intensità luminosa dell’ambiente esterno. Con Pixel la versatilità installativa è garantita, grazie ai moduli di espansione disponibili in diverse versioni: con tastiera alfanumerica, con pulsanti di diverse tipologie sia basculanti che assiali, con sensore biometrico oppure con trasponder. Pixel diventa così una soluzione dinamica, perché permette infatti di organizzare combinazioni diverse a seconda delle diverse necessità. Partendo da uno, due o tre moduli in verticale, è possibile arrivare fino a tre file in orizzontale, sviluppando una composizione di ben nove moduli. E partendo da un singolo modulo audio/video è possibile espandere la targa raggiungendo fino a un massimo di 84 pulsanti, con tre diverse tipologie di tasti – doppio assiale, singolo assiale o singolo basculante – che garantiscono numerose soluzioni di chiamata.
Di facile e veloce installazione, Pixel offre inoltre la possibilità di manutenzione frontale grazie allle apposite cerniere che sostengono i moduli anche quando sono aperti e all’apertura frontale a 180° che permette di accedere rapidamente alle unità elettroniche e ai cartellini portanome per interventi di manutenzione ordinaria senza dover rimuovere la targa. Un connettore Mini-USB frontale inoltre permette il collegamento di un pc per effettuare le configurazioni utilizzando il software Save-Prog. Sviluppata su tecnologia Due Fili Plus, Pixel è in grado di gestire fino a 6400 posti interni ed è compatibile anche con le scatole da incasso delle serie 1200, 1300 e 8000.
L´altra novità firmata Vimar è il nuovo videocitofono TAB con display da 4,3” più sottile, compatto e di facile utilizzo, spessore ultrasottile di soli 2,6 cm, tastiera capacitiva e soprattutto un nuovo display da 4,3”, ancora più grande rispetto alle precedenti versioni dotato di un’apposita staffa di fissaggio alla parete. Disponibile sia nella versione bianca che nera, TAB è dotato di un display a colori e di un’innovativa tastiera con tecnologia capacitiva che consente di attivare i vari comandi solamente sfiorando i tasti soft action con retroilluminazione a led ed è il primo videocitofono con tasti e comandi a filo superficie, con 8 funzioni di cui 4 base e 4 programmabili per chiamate intercomunicanti o servizi ausiliari.
Oltre alle quattro funzioni standard – autoaccensione, apertura serratura, accensione luce scale ed esclusione suoneria – è possibile gestirne altre quattro di ausiliarie: chiamate intercomunicanti, apertura di altri varchi, accensione di altre luci o attivazione di automazioni di controllo accessi. Grazie a un particolare dispositivo, il videocitofono TAB è inoltre in grado di dialogare con gli apparecchi acustici. Disponibili anche nella versione con display da 3,5 pollici – sia con cornetta che vivavoce Tab Free – e in quella solamente citofonica TAB jr, i videocitofoni TAB sono tutti sviluppati su tecnologia Due Fili Plus, che consente di realizzare impianti fino a un massimo di 484 posti esterni, 6.400 postazioni interne e 128 centralini di portineria coprendo una distanza che arriva fino a 1.200 metri.