Sarà Forgotten Landscape il tema principale della dodicesima edizione dei Maestri del Paesaggio, in programma a Bergamo dall’8 al 25 settembre 2022.
Obiettivo della manifestazione è aiutare a comprendere come il paesaggio ci influenzi e ci guidi e come sia fondamentale ripartire dal territorio per enfatizzare e valorizzare le radici del luogo.
Per la prima volta, per il progetto principale del festival, allestito in piazza Vecchia, è stata coinvolta una Università, scelta per i suoi corsi orientati verso tematiche legate alla natura e all’ambiente: l’Università di scienze applicate di Weihenstephan-Triesdorf.
La giuria, composta da membri di Arketipos, docenti dell’università tedesca e il landscaper e urban designer Stefan Tischer, ha selezionato il team che realizzerà il progetto nel cuore della Città Alta di Bergamo: quattro studenti vincitori dell’Università di Freising – Aurelia Ibach, Verena Hurler, Fabiola Leonett von Wachter e Simon Schwarz – guidati da Cassian Schmidt.
Oltre alla piazza, anche quest’ann, la proposta di eventi e iniziative si arricchisce di una serie di momenti di formazione e di incontro, per esplorare il ruolo sempre più centrale del paesaggio a favore di uno sviluppo sostenibile, della rigenerazione urbana e della valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico.
Aprirà il Festival l’8 settembre una Lectio Magistralis di Cassian Schmidt, mentre il 23 settembre, nella cornice del Teatro Sociale, è previsto l’evento di punta del festival: l’International Meeting of Landscape and Garden, giornata di incontri in cui architetti, paesaggisti, garden designer, botanici e plant designer raccontano la propria esperienza e filosofia progettuale.
Ideato da Arketipos e realizzato grazie al sostegno dei main partner Mapei, Panariagroup, Pedrali e Simes, il Festival del Paesaggio di Bergamo gode del patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Bergamo e Camera di Commercio di Bergamo oltre che di numerosi Ordini e associazioni.