Hunan Lu Villa è un’esclusiva dimora situata a Shanghai, che Vudafieri-Saverino Partners – studio di architettura con sede a Milano e a Shanghai – ha reinterpretato definendo un inedito equilibrio tra evocazioni orientali e suggestioni occidentali.
La villa si trova nel cuore della French Connection di Shanghai, un’area fondata nel 1849 sulla riva sinistra del fiume Haungpu e divenuta dagli anni ’20 un distretto dalla forte connotazione internazionale. È la zona in cui più si respira l’atmosfera della vecchia Shanghai: tra le eleganti vie alberate, nascoste da alte pareti, si incontrano le più belle residenze coloniali della metropoli cinese, di cui Hunan Lu Villa è un tipico esempio.
La residenza risale al 1920 ed è stata acquistata dall’attuale proprietario in stato di semi-rovina. L’importante progetto di restauro di Vudafieri-Saverino Partners ha coinvolto tutte le aree, dal giardino alla facciata agli spazi interni.
Il giardino tradizionale cinese, foto ©Alan Grillo |
Filo conduttore dell’intervento l’incontro tra la lussuosa tradizione del colonialismo occidentale e quella del contesto culturale del luogo, con la ripresa di motivi tipici cinesi.
L’esterno dell’edificio è stato completamente ridisegnato, con l’aggiunta di un piano e di ampie vetrate che favoriscono la relazione tra interno ed esterno.
Anima della dimora è l’incantevole giardino tradizionale cinese: chiuso e protetto dagli sguardi esterni e sul quale si aprono gli ambienti interni dell’abitazione.
Il giardino è stato realizzato grazie al confronto con un maestro di Feng Shui, così da rispettare le rigide norme della tradizione. Gli spazi sono stati resi intimi da angoli raccolti e delicati. Acqua, pietra, cielo, verde sono gli elementi fondamentali che in equilibrio tra loro danno una sensazione di armonia fuori dal tempo.
All’interno, la residenza si sviluppa su quattro piani: al basement si trova il salone e la zona di servizio. Domina il piano terra l’ampia zona living semiaperta verso l’esterno. Alla cucina occidentale open space si affianca quella cinese, pensata invece come uno spazio chiuso.
La zona living al piano terra della villa (foto ©Alan Grillo) |
L’imponente scalinata a chiocciola di legno, elemento architettonico introdotto nel nuovo progetto, rappresenta “l’anima verticale della villa”: sopra di essa spicca un imponente lampadario a sospensione, che si richiama alle tradizionali lanterne cinesi.
La scalinata in legno (foto ©Alan Grillo) |
Al piano superiore si collocano le camere e la zona tatami per la cerimonia del tè.
All’ultimo piano lo studio, un piccolo tempio buddista per gli antenati e due camere per gli ospiti.
Il progetto degli interni parte dall´analisi del passato, per proporre un ambiente contemporaneo: i marmi dei pavimenti al primo piano, i colori delle pareti, le librerie in legno/ottone e le decorazioni del soffitto definiscono un ambiente accogliente e di charme. Dettagli sofisticati e oggetti ricercati caratterizzano questi spazi eleganti e lussuosi.
Hunan Lu Villa
Località Shanghai
Progetto architettonico e di interni Vudafieri-Saverino Partners: Tiziano Vudafieri, Claudio Saverino
photo Alan Grillo
Superficie interna 800 mq
Anno 2017