In genere prendere un caffè in ufficio è un’attività solitaria: volgendo le spalle ai colleghi, si attende che la vending machine termini l’erogazione e stop. Ma dopo l’esperienza della pandemia e il ritorno in ufficio abbiamo notato l’importanza della socializzazione e della conversazione casuale che può dar vita a idee che non si cercavano (la famosa ‘serendipity’).
Per questo Carlo Ratti e Italo Rota hanno sviluppato il prototipo The Coffee Landscape, durante la Design Week esposto a BASE (via Bergognone 34).
Concepito come un open space, The Coffee Landscape ha al suo centro tre vending machine di Rhea Vendors Group, che ha commissionato il progetto, circondate da pouf triangolari modulari di differenti altezze, da 8 a 40 centimetri. La preparazione del caffè si trasforma in un’esperienza interpersonale ben diversa da quella dei tradizionali erogatori: gli utenti in attesa del proprio turno possono guardarsi l’un l’altro negli occhi e conversare con i colleghi seduti o sdraiati accanto.
Le sedute sono facilmente riconfigurabili per creare nuovi paesaggi capaci per disposizione e colori di riecheggiare le naturali ondulazioni di quelli naturali.