Dal oggi al 22 settembre la Piazza Vecchia di Bergamo si trasforma in un giardino per la nona edizione di Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio, organizzato dal Comune di Bergamo e dall’associazione Arketipos. Due settimane di mostre, spettacoli, concorsi, conferenze e workshop.
Il tema di questa edizione – i cui leader sponsor sono Pedrali, Cospe e Uniacque – è Pioneer Landscape, ovvero la celebrazione della vegetazione pioniera e spontanea nelle sue relazioni con l´architettura.
Tre gli eventi al centro della manifestazione Green Square, reinterpretazione di piazza Vecchia a cura dell´architetto del paesaggio Luciano Giubbilei; Green Design, un progetto dedicato alla valorizzazione degli spazi pubblici e alla loro rilettura green; International Meeting of the Landscape and Garden, appuntamento culmine della manifestazione, a cui partecipano ogni anno i più importanti landscaper del mondo.
Ad arredare la piazza simbolo di Bergamo sono le collezioni outdoor di Pedrali con le sedie e poltrone Tribeca e i tavoli Nolita, firmati da Cmp Design.
Le creazioni Pedrali sono anche presenti nel progetto Green Lounge – Pedrali all’Antico Lavatoio di Lucia Nusiner, che trasforma l’antico luogo della Città Alta in un giardino conviviale arredato con le sedute Tribeca, il divano Reva (design Patrck Jouin) e illuminato con le lampade Giravolta e Happy Apple (design Basaglia Rota Nodari Architetti Associati).
Piazza Vecchia di Bergamo trasformata da Luciano Giubbilei e arredata con sedie e poltrone Tribeca e i tavoli Nolita di Pedrali |
Tra i progettisti del paesaggio presenti a questa nona edizione, oltre a Luciano Giubbilei, ricordiamo Barbara Corcoran (New York Botanical Garden), Leonard Grosch (Atelier Loidl), James Hitchmough (University of Sheffield), Antonio Perazzi (Antonio Perazzi Studio), Martin Rein-Cano (Topotek1), Joan Roig i Duran (Batlle i Roig Arquitectes), Cassian Schmidt (Hermannshof Gardens) e Dirk Sijmons ( H+N+S Landscape Architects).
Nelle precedenti otto edizioni un milione e settecentomila persone hanno visitato il festival, trasformando la manifestazione di Bergamo un appuntamento di richiamo internazionale.