La torre alta 300 metri che si aggiunge allo skyline del quartiere degli affari di Sharq, a Kuwait City, è la nuova sede della Banca Nazionale del Kuwait.
Completato di recente, come spesso accade con i lavori di Foster + Partners il progetto trasforma in soluzioni architettoniche innovazioni strutturali che in questo caso sono anche ambientali, con una serie di lame verticali di calcestruzzo che estendendosi per l’intera altezza agiscono da supporto strutturale della torre e allo stesso tempo si configurano come profondi frangisole che riparano le facciate vetrate dalle temperature estreme della zona.
Anche i solai rastremati partecipano alle strategie ambientali passive, con piani superiori più ampi che contribuiscono a ombreggiare quelli sottostanti. Sul fronte nord, una vetrata curva porta luce naturale ma limitato apporto termico all’interno e apre viste panoramiche sulle acque del Golfo Persico.
I sessantatre piani della torre, raggiungibili con un sistema di trasporto verticale evoluto, con due cabine che corrono all’interno dello stesso vano ascensore (aumentando in questo modo lo spazio utile a disposizione), alternano spazi di lavoro, ambienti comuni, sky lobbies e amenities. Così, al livello 18 è situato un ristorante a doppia altezza, al livello 19 la palestra, al livello 38 una tripla sala da ballo e auditorium e al livello 48 una sala riunioni a tripla altezza con luci a sospensione in vetro soffiato realizzate su disegno.
Nel volume che svetta al vertice della torre, illuminati da un ampio lucernario con viste panoramiche a 360°, gli ambienti privati del presidente.
Lo studio londinese si è occupato anche del progetto degli interni, con arredi e luci realizzati su progetto della divisione interna di industrial design.
Nikolai Malsch, senior partner di Foster + Partners, spiega che «la forma che abbiamo sviluppato per la torre è dettata dalle esigenze della banca e la disposizione degli spazi interni è stata adattata alle sue esigenze organizzative, garantendo allo stesso tempo la flessibilità necessaria per i cambiamenti e la crescita. Abbiamo creato un ambiente di lavoro personalizzato, in cui ognuno ha il proprio spazio».
