Progettato dai giovani architetti Andrea Vercellotti e Tsung-Yen Hsieh, il padiglione di Taiwan (la Repubblica di Cina) è il solo spazio espositivo costruito fuori da Expo, collocato da un paio di mesi nella centralissima Piazza Santo Stefano, a due passi dall’Università Statale di Milano e inserito tra le iniziative del festival dell’architettura MI-Arch in corso in questi giorni.
Realizzata da Legnolandia (che in Expo aveva già realizzato i padiglioni di Save the Children e della Colombia) la struttura in vetro e legno di abete bianco delle Dolomiti Friulane è protetta da frangisole fissi e altri pendenti dalla copertura che fungono da filtro verso l’esterno. Costruito interamente a secco, il padiglione è facilmente smontabile nei suoi elementi di base per essere successivamente riassemblato in altra sede.